Genova, 17/01/2025.
Con l'approvazione del tredicesimo aggiornamento della Carta Inventario dei Percorsi Escursionistici della Liguria, Regione Liguria compie un nuovo passo avanti nella valorizzazione del territorio e nella promozione del turismo outdoor.
''Si tratta di un ulteriore impegno per potenziare e razionalizzare l'offerta turistica del nostro entroterra, puntando sulla rete escursionistica come risorsa fondamentale per il territorio - dice il vice presidente con delega all'Escursionismo, Alessandro Piana - Con 37 nuovi percorsi inseriti e 2 tracciati migliorati, andiamo a incrementare il patrimonio escursionistico della Liguria che ora conta oltre 5.588 km di itinerari a disposizione di cittadini e turisti. I nuovi percorsi, richiesti da 12 comuni della provincia di Savona e dal Parco del Beigua, aggiungono 132 km alla rete regionale, portando il totale a 1.013 itinerari. I sentieri, selezionati in conformità con i criteri della legge regionale n. 24/2009, garantiscono una segnaletica adeguata, manutenzione e accesso pubblico''.
Prosegue Piana: ''Tra i nuovi tracciati spiccano l'Anello di Vezzi (Comune di Vezzi Portio), il Giro del Monte Spinarda (Comune di Calizzano) e il Sentiero del Cornaro (Comune di Celle Ligure), oltre ad alcune varianti che migliorano l'accessibilità e la sicurezza di percorsi già esistenti. L'inserimento dei nuovi percorsi nella Carta Inventario comporta la dichiarazione di pubblico interesse e permette ai comuni di accedere ai contributi regionali per interventi di manutenzione e valorizzazione. Un'opportunità concreta per la promozione dello sviluppo delle aree interne che incentiva il turismo responsabile e rafforza il legame tra comunità locali e ambiente naturale''.
I dati aggiornati saranno disponibili sul geoportal.regione.liguria.it e pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria.
La giunta regionale, su proposta del vice presidente con delega all’Entroterra, Montagna ed Escursionismo, Alessandro Piana, ha approvato una delibera volta a garantire la tutela e la valorizzazione dell’Alta Via dei Monti Liguri, un patrimonio naturalistico e paesaggistico di inestimabile valore.
''Continuiamo a investire risorse per la tutela del nostro paesaggio e degli escursionisti. L’Alta Via dei Monti Liguri rappresenta non solo un’opportunità unica per il turismo sostenibile, ma anche un simbolo dell’identità culturale e ambientale del nostro territorio - dice il vice presidente Alessandro Piana - È previsto l’avvio di una nuova procedura di selezione pubblica per individuare un’organizzazione del Terzo Settore iscritta al RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore), che si occuperà di rendere sicura e fruibile la rete escursionista ligure. Gli interventi riguarderanno, in particolare: il monitoraggio e la manutenzione ordinaria dell’Alta Via dei Monti Liguri e la gestione sinergica e coordinata delle associazioni locali attraverso lo Sportello della Montagna, con l’obiettivo di favorire una fruizione ecologicamente compatibile ed economicamente sostenibile dei sentieri. Grazie alla collaborazione con il Terzo Settore - continua Piana - potremo garantire interventi mirati per preservare e valorizzare questa rete straordinaria, rendendola sempre più accessibile e sicura per cittadini e turisti. La crescente attenzione verso il turismo outdoor e le attività escursionistiche ci spinge a rafforzare gli strumenti di gestione e monitoraggio dei sentieri, puntando su interventi sostenibili e integrati. Solo così potremo continuare a valorizzare le aree interne, promuovere l’attrattività turistica e garantire il rispetto della biodiversità e dell’ambiente''.
L’intervento, finanziato con uno stanziamento complessivo di 40.000 euro previsto nel bilancio regionale 2025-2027, si inserisce nell’ambito delle azioni promosse dalla legge regionale 16 giugno 2009, n. 24. Il soggetto incaricato stipulerà una convenzione annuale rinnovabile.