Venerdì 24 gennaio 2025 è celebrata la Santa Messa per San Sebastiano, Patrono della Polizia Locale. La funzione è officiata dall'Arcivescovo Monsignor Marco Tasca nella Chiesa Santa Maria della Cella, in via Giovanetti. Parteciperanno il facente funzioni sindaco Pietro Piciocchi e l'assessore alla Polizia Locale Sergio Gambino.
«Esprimo il mio più sentito ringraziamento e apprezzamento alle donne e agli uomini della Polizia Locale per l'impegno straordinario dimostrato nel corso del 2024 - dice l'assessore alla Polizia Locale Sergio Gambino - In un contesto in cui le richieste di intervento sono cresciute in maniera significativa, sia per volume sia per complessità, gli agenti hanno saputo affrontare ogni sfida con professionalità e dedizione. La capacità di rispondere prontamente e in modo efficace alle richieste di aiuto dei cittadini, spesso legate a tematiche emergenti mai affrontate prima e complesse, testimonia il valore e la preparazione dei nostri agenti. La loro disponibilità e attenzione costante rappresentano un punto di riferimento per la nostra comunità, rafforzando il rapporto di fiducia tra istituzioni e cittadini».
«Gli ottimi numeri registrati l’anno scorso sono stati resi possibili dall'impiego in area operativa del 76% del personale, che le assunzioni effettuate nel triennio 2022-2024 ci hanno consentito di mantenere sopra le mille unità in servizio - spiega il comandante della Polizia Locale di Genova Gianluca Giurato - I diversi ''Decreti Sicurezza'' succedutisi nel tempo, ed in particolare il Decreto Legge 14/2017, hanno sensibilmente valorizzato il ruolo della Polizia Locale nella tutela della sicurezza delle città, con particolare riferimento all’ambito della sicurezza urbana e del decoro urbano. In forza di ciò, negli anni si sono sviluppati e moltiplicati servizi di Polizia Locale, anche congiuntamente alle Forze di Polizia a competenza generale, espressamente votati al contrasto del degrado urbano e dei fenomeni di microcriminalità che più incidono sulla sicurezza percepita dai cittadini».