«L'uomo più crudele del mondo, Paolo Veres, è seduto alla sua scrivania in una stanza spoglia di un capannone abbandonato. L'ambiente è freddo, immerso in un silenzio totale. Veres è proprietario della più importante azienda di armi d'Europa. Davanti a lui un giovane giornalista di una testata locale, che è stato scelto per intervistarlo. La chiacchierata prende subito una strana piega e in un susseguirsi di serrati dialoghi emergeranno le personalità dei due uomini. Fino a un finale che ribalterà ogni prospettiva». È così che l’autore e regista Davide Sacco presenta il suo lavoro, un testo dalle tinte noir affidato all’interpretazione di due ottimi attori, amatissimi dal pubblico, come Lino Guanciale e Francesco Montanari. Lo spettacolo va in scena da martedì 4 a giovedì 6 febbraio 2025 al Teatro Ivo Chiesa.
Continua Sacco: «Fino a dove può spingersi la crudeltà dell’uomo? Qual è il limite che separa una brava persona da una bestia? A cosa possiamo arrivare se lasciassimo prevalere l’istinto sulla ragione? Queste domande mi hanno guidato durante la stesura del testo e nella direzione degli attori. Volevamo che il pubblico fosse costantemente destabilizzato e non avesse certezze, che si calasse con i personaggi in un viaggio in cui il rapporto tra vittima e carnefice è di volta in volta messo in discussione e ribaltato».
Una riflessione sulla violenza, dunque, che apre a una prospettiva quanto mai attuale, visti gli sfaceli in cui si dipana il mondo, sempre in bilico tra guerre e sopraffazioni. E così, dall’incontro/scontro tra i due personaggi si illuminano temi e tensioni con uno sguardo sulla realtà che non fa sconti. «Speriamo che il titolo dello spettacolo possa diventare - conclude Davide Sacco - non più una affermazione ma una domanda per riflettere sulla natura del genere umano». Per il critico Giulio Baffi di Repubblica, il lavoro è una «lotta crudele senza esclusione di colpi, perché uno dei due dovrà vincere e sopravvivere, come fossero gladiatori».
Durata dello spettacolo: 60 minuti.
Produzione Fondazione Teatro di Napoli - Teatro Bellini, LVF, Teatro Manini di Narni
Testo e regia Davide Sacco
Interpreti Lino Guanciale e Francesco Montanari
Scene Luigi Sacco
Organizzazione Ilaria Ceci e Luigi Cosimelli.