La Sagra della Mimosa di Pieve Ligure raggiunge la sua 66a edizione. È un evento organizzato dalla Pro Loco di Pieve Ligure in collaborazione con il Comune, con Città Metropolitana e con tutte le Associazioni. Coinvolge l'intero paese, che viene festosamente decorato in giallo e con rami di mimosa già dalla settimana antecedente l'evento, la cosiddetta settimana in giallo.
Tutte le Associazioni del paese rivierasco organizzano eventi per i prossimi giorni. Quest'anno, la settimana in giallo è prevista da sabato 1 a lunedì 10 febbraio 2025, con incontri, tornei, serate di approfondimenti, competizioni sportive e gastronomiche, e si conclude con il primo appuntamento della rassegna teatrale Art Festival Scali a mare, organizzata dal Teatro Pubblico Ligure con la presenza di Gloria Riggio e i suoi "Periodi ipotetici".
La settimana di festa a Pieve Ligure raggiunge l'apice domenica 9 febbraio 2025 on la giornata della Sagra della Mimosa, caratterizzata dalla tradizionale e caratteristica sfilata dei carri nel pomeriggio, con premiazione e distribuzione di tralci di mimosa benedetta, un intrattenimento musicale, oltre a street food e bancarelle di artigianato. Il programma completo, appena disponibile, sarà pubblicato sulla pagina facebook di Pro Loco Pieve Ligure.
Per raggiungere Piazzale San Michele a Pieve Ligure Alta, dove si svolge il cuore della manifestazione, si può scegliere di percorrere i sentieri (le creuze) che, dalla via Aurelia portano alla piazza del borgo originario del paese, oppure usufruire della navetta gratuita che collega la Stazione Ferroviaria di Pieve Ligure con la zona alta.
Il paese di Pieve Ligure
Il Comune di Pieve Ligure è abitato da 2429 residenti, situato al centro del Golfo Paradiso, a circa 8 km dalle uscite autostradali di Genova-Nervi e Recco. Ha una planimetria insolita: un intrico di strade e viottoli (le creuze) che si arrampicano sulla collina, dove le abitazioni emergono tra il verde degli ulivi e dei pini e il giallo delle mimose. Il centro dell’abitato, situato a 2,5 km dal mare, è il borgo originario di Pieve Alta, sulle pendici del monte di Santa Croce (517 m. s.l.m.), raccolto attorno alla bella chiesa parrocchiale di San Michele (XVII secolo) e all’oratorio di S. Antonio Abate, impreziosito da un trittico cinquecentesco di Pier Francesco Sacchi e da tre grandi crocifissi lignei, di cui uno della scuola del Maragliano.
Sul litorale, l’incanto di una costiera alta e rocciosa, rotta dalle piccole cale dello scalo Demola, della Torre, della Chiappa e del Fontanino; meta di pescatori sportivi, gitanti e bagnanti, Pieve Ligure è ricca di stradine panoramiche. La più nota e frequentata porta da Pieve Alta a San Bernardo, a mezza costa, quasi in piano con leggeri saliscendi. Sul Monte di Santa Croce, a circa 30 minuti di cammino dalla carrozzabile, una chiesetta le cui origini risalgono al 1200 è posta su un piccolo piazzale erboso che offre una vista panoramica di grande suggestione. Sulle pendici del monte si possono ammirare pini, cipressi e la flora tipica della Riviera Ligure (fra cui ginestre, corbezzoli e in particolare le stupende orchidee selvatiche).