Euroflora 2025 a Genova: ecosostenibilità, design e installazioni sopraelevate al Waterfront

La partecipazione della Regione Liguria 

«La floricoltura è un settore che ha radici profonde nella nostra Liguria», ha sottolineato il vicepresidente e assessore all’agricoltura della Regione Liguria Alessandro Piana, «e che rappresenta non solo un vanto, ma un pilastro economico, culturale e occupazionale per il nostro territorio. La nostra Regione avrà un ruolo speciale all’interno di Euroflora che non sarà solo un evento espositivo, ma un’esperienza immersiva, che racconterà la bellezza della natura, la capacità di innovare e la creatività che da sempre contraddistinguono il nostro territorio. I nostri spazi, che saranno il primo e l’ultimo che i visitatori incontreranno durante il percorso, offriranno un viaggio dentro un tipico paesaggio ligure, un’occasione per mostrare al mondo intero ciò che la Liguria produce, non solo in termini di bellezza, ma anche di eccellenze nel settore agricolo e florovivaistico».

Lo spazio all’aperto in piazzale Kennedy avrà un’estensione di circa 1300 mq e si caratterizzerà per la presenza di piante fiorite, specie tipiche dei boschi liguri, succulente e aromatiche per giungere in uno spazio affacciato sul mare dove una scenografia appositamente studiata riprenderà i caratteri tipici dell’architettura ligure e dei suoi colori. Nella seconda, di 300 mq, al primo piano del Padiglione Jean Nouvel, sarà valorizzata la ricchezza della produzione di fiori recisi anche con ricercate composizioni floreali.

Gli eventi collaterali

Fra le novità di questa edizione di Euroflora2025 ci saranno gli ampi spazi a disposizione dei vari eventi collaterali che moltiplicheranno i momenti di approfondimento e intrattenimento, per tutto il pubblico e per gli addetti ai lavori. In quattro Arene riservate agli incontri aperti al pubblico, di cui una dedicata quasi esclusivamente all’attività dei floral designer e dei maestri bonsaisti, e cinque sale meeting nel piano ammezzato del padiglione Blu, si susseguiranno ogni giorno eventi, incontri, laboratori e spettacoli.

Già in programma, fra i meeting, il Consiglio degli Assessori Regionali all’Agricoltura e l’Assemblea dei Sindaci di Anci Liguria. Sono in corso di definizione gli interventi di studiosi e personaggi di primo piano, e sono confermati alcuni appuntamenti musicali che accoglieranno ogni giorno i visitatori. 

Naturalmente Acustico è una serie di suggestivi pocket concert che interpreteranno la musica e lo strumento acustico come veicolo di rinascita e ritorno alla purezza delle origini, un momento di condivisione che darà una colonna sonora eterea e suggestiva all'edizione della rinascita di Euroflora, in un dialogo con l'arte e il coinvolgimento di tutti i sensi, a cura dell’Accademia Musicale Lizard di Genova.

Harmony in Bloom è il percorso musicale che farà da sottofondo sonoro ai visitatori per tutta la durata dell’esposizione, in due appuntamenti giornalieri che spazieranno dal funk alla classica, dal jazz al tropical, dal pop allo swing, a cura di Riviera Music Entertainment. E non mancheranno sorprese spettacolari…

Euroflora, regolamento e concorsi

I concorsi, destinati a tutti gli espositori e vero e proprio bollino di eccellenza per i vincitori, saranno 154, suddivisi in concorsi d’onore, estetici e tecnici. Con i primi, dedicati in particolare ai Paesi esteri, alle Regioni e ai numerosi Comuni, vengono giudicate le presentazioni individuali o collettive realizzate nei diversi spazi espositivi. I concorsi estetici premiano la bellezza, l'originalità e l'artistica presentazione delle piante esposte; i concorsi tecnici sono finalizzati invece a premiare l'alta qualità, il prestigio e le novità di fioriture, arbusti e alberi in esposizione. Un concorso ad hoc valuterà le presentazioni meglio conservate per tutta la durata della manifestazione. 

La selezione dei 115 giurati, si è basata su criteri di massima trasparenza, selezionando i componenti tra figure di alta competenza in materia botanica, agronomica, paesaggista, compositiva e artistica. Punto di riferimento delle Giurie internazionali sarà il Comitato scientifico composta da Luciano Ardizzoia, presidente della storica Società Orticola Verbanese, Leonardo Capitanio, presidente AIPH, Arturo Croci, scrittore, giornalista ed esperto di fama internazionale, Renato Ferretti, vicepresidente nazionale del Conaf, Mauro Mariotti, ordinario di Botanica applicata all’Università di Genova, Francesca Mazzino, già ordinario di Architettura del Paesaggio all’Università di Genova,  Ettore Zauli, agronomo paesaggista, già direttore del Servizio Giardini del Comune di Genova. Un ruolo di primo piano ha, come già da alcuni edizioni, Giorgio Costa, agronomo e direttore dei supporti operativi di Aster. 

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