Mercoledì 12 febbraio 2025, alle ore 16.30, nell'ambito del del Darwin Day, presso l'Aula Magna del Liceo D’Oria (via Armando Diaz, 8), è in programma la conferenza Facciamo evolvere il senso critico! Relatori: Domenico Saguato e Bruno Sterlini. L'ingresso è libero.
Domenico Saguato, presidente di Genovasolidale, affronta il tema: L’evoluzione dell’intelligenza umana. Un lungo percorso iniziato 2,5/3 milioni di anni fa, quando in Africa i nostri progenitori iniziarono a produrre utensili di pietra. Una fase di ben 2 milioni di anni in cui il volume del nostro cervello aumentò di 3 volte, da prede diventammo predatori, la nostra organizzazione sociale divenne più articolata e complessa, nacque la prima etica umana. Poi un enorme salto evolutivo, nasce il pensiero simbolico: la capacità di generare simboli, trasmettere idee, immaginare mondi diversi da quello in cui si viveva. Abbiamo imparato a controllare le pulsioni individuali formando organismi sociali sempre più complessi e più cooperativi. L’Homo Sapiens e il Neanderthal fecero questo salto evolutivo.
Bruno Sterlini, ricercatore UNIGE-IIT, nel suo intervento Nuove tecnologie per studiare il cervello spiegherà come viene studiata la mente umana attraverso le nuove tecnologie. Il nostro cervello è estremamente complesso e poco accessibile, infatti la maggior parte degli studi sono indiretti (risonanza EEG, post mortem, oppure su modelli animali). I limiti sono evidenti, per questo sono state sviluppate nuove tecnologie per ricreare in laboratorio, in vitro, parti di cervello, partendo dalle cellule staminali, e così poter curare alcune malattie. Inoltre è così possibile capire le differenze evolutive tra i cervelli dell’Homo Sapiens e quelli di altri animali.
Nella conferenza verrà ribadito che esiste una sola razza umana. Il termine razza riferito agli esseri umani non è scientifico: gli uomini non sono stati isolati geograficamente abbastanza a lungo da creare varietà genetiche, come ha appunto affermato Charles Darwin, padre della teoria evoluzionistica.