Primo appuntamento del mese con I mercoledì del MEI - CISEI, il ciclo di incontri dedicati alle migrazioni ospitati al MEI – Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana (piazza della Commenda). Mercoledì 12 febbraio, alle ore 17, presentazione del libro Lima la moderna (1937-1969) Migrazioni europee e architettura peruviana del XX secolo. In dialogo con l’autore Javier Atoche Intili, Paolo Masini presidente Fondazione MEI e Carlos Tavera Console Generale del Perù a Genova e Riccardo Miselli, presidente Ordine degli Archetti di Genova. Ci sarà inoltre l’intervento video di Massimiliano Mazzanti, Ambasciatore italiano a Lima. L’iniziativa ha il patrocinio del consolato generale del Perù a Genova e dell’Ordine degli Architetti di Genova.
Lima la Moderna racconta la partecipazione degli europei, con particolare attenzione ai costruttori e progettisti italiani, all’espansione e alla modernizzazione architettonica di Lima. La narrazione attraversa diverse fasi, dalla pianificazione territoriale e dalla progettazione architettonica sui terreni liberati dalla demolizione della cinta muraria nella seconda metà del XIX secolo, alla ricostruzione della capitale e del porto di Callao dopo il terremoto del 24 maggio 1940, fino all’introduzione di nuove tipologie architettoniche, come gli edifici multipiano del secondo Novecento. Vengono inoltre analizzate le circostanze economiche, politiche e culturali alla base della costruzione di edifici multipiano nel Centro storico di Lima: dall'introduzione delle norme urbanistiche e l'adozione del Plan Piloto de Lima; alla presenza in Perù di architetti di origine europea che hanno progettato un numero significativo di questi edifici, tra cui Paul Linder (1897-1968), Mario Bianco (1903-1990) e Theodor Cron (1921-1964); alla tutela, conservazione e valorizzazione del vasto patrimonio costruito nel XX secolo in Perù.
Come sottolinea lo stesso autore: «La narrazione della vita degli italiani che migrarono in Perù contribuisce a completare una parte importante della memoria collettiva di entrambi i Paesi e a evidenziare l’enorme impatto che queste esperienze ebbero sulla vita dei protagonisti e sullo sviluppo urbano della città di Lima».
Per tutti gli incontri – ad ingresso libero e gratuito - si consiglia sempre la prenotazione scrivendo una mail.