Domenica 16 febbraio 2025, alle ore 16 presso la Sala del Maggior Consiglio a Palazzo Ducale, si svolge la giornata di chiusura della manifestazione Passaporto dei presepi genovesi con la consegna degli attestati di partecipazione, i riconoscimenti per i primi 30 classificati e premi speciali per i primi classificati under 14, per chi ha partecipato a più presepi viventi e per chi avrà partecipato ad ambedue i percorsi.
Ad aprire l’evento, alle 15.30, è un corteo storico che, composto da oltre 50 figuranti di gruppi storici cittadini e caratterizzato da abiti ispirati alle statuine presepiali del Maragliano, sfila da Piazza Matteotti a Piazza de Ferrari per poi salire a Palazzo Ducale e formare un grande presepe vivente che introduce la cerimonia. Dalle 16, dopo i saluti istituzionali, si alternano interviste, momenti di approfondimento e momenti musicali inerenti alla storia e la cultura del presepe con letture a cura di Pietro Fabbri, attore del Teatro della Tosse, e brani del Coro Monte Cauriol.
Viene intervistato anche don Roberto Fiscer, parroco della Santissima Annunziata del Chiappeto a Borgoratti, a cui proprio recentemente è stata dedicata una statuetta del presepe a Napoli caratterizzata da berretto, cuffie e la console di Radio Fra le Note, fondata proprio da don Roberto con l'obiettivo di coinvolgere i ragazzi dell'oratorio e diventata nel 2018 associazione di promozione sociale accreditata presso l'ospedale pediatrico Gaslini. Durante la cerimonia sono presentati, attraverso un collage di video fotografici, i 74 presepi che hanno partecipato all’edizione del Passaporto 2024-2025. Saluti istituzionali con intervento anche del facente funzioni sindaco Pietro Piciocchi. Presenti l’assessore alle Tradizioni cittadine Paola Bordilli e, per la Curia Arcivescovile, don Gianfranco Calabrese, il prefetto della Cattedrale mons. Ganabano e padre Mauro DeGioia. Durante il pomeriggio, i presepi aderenti e i partecipanti ai percorsi ricevono appositi riconoscimenti.
È consegnata ai familiari una targa in memoria di Francesco Farsetti, figurante del Corteo Storico del Comune di Genova recentemente scomparso, a cui è dedicata una categoria di premi speciali. Nel loggiato davanti al Salone del Maggior Consiglio sono esposti alcuni manufatti di coloro che hanno partecipato ai corsi per presepisti organizzati dall'Assessorato alle Tradizioni nell’autunno scorso.
L'assessore alle tradizioni del Comune di Genova Paola Bordilli commenta: "Siamo alla seconda edizione dopo il successo dello scorso anno; questa volta sono raddoppiati i percorsi con 74 presepi aderenti: un vero e proprio viaggio tra le meraviglie della tradizione natalizia genovese, che racconta storie di arte e devozione, dai classici, ai meccanizzati, ai viventi, attraversando anche le nostre vallate e coinvolgendo comuni limitrofi. Tutto ciò testimonia come la cultura del presepe sia molto forte, e a tutti coloro che negli anni l'hanno tramandata e custodita va il nostro grazie".