Contenuto in Collaborazione con MOG - Mercato Orientale Genova
Genova, 14/02/2025.
Da giovedì 20 a domenica 23 febbraio 2025, 12 birrifici artigianali italiani, 10 cucine dal mondo e laboratori a tema animano il Mog. Tra i protagonisti, i primi tre classificati al premio Birraio dell'anno 2025.
È tutto pronto al MOG Mercato Orientale Genova per MHOPS, la terza edizione della manifestazione dedicata alla birra artigianale, organizzata da Mog Genova in collaborazione con Scurreria Beer & Bagel. In assaggio, tra molte altre eccellenze, le birre firmate dai tre migliori birrai italiani, premiati poche settimane fa dal premio Birraio dell'Anno del network Fermento Birra. Da giovedì 20 a domenica 23 febbraio, nella scenografica Corte del MOG, prendono posto 12 birrifici artigianali tra i più significativi del panorama italiano, che hanno a disposizione 48 vie alla spina, per oltre 80 birre a rotazione.
La degustazione delle birre può essere accompagnata dai piatti proposti dalle cucine che si affacciano sulla Corte del MOG: 10 realtà che spaziano dai piatti di terra e mare della tradizione genovese alle intriganti speziature del Kenya e del Perù, fino al sushi d’autore, alle pizze, agli hamburger, alle bruschette e a una vasta scelta di carni, ma anche piatti veg e per celiaci.
Spazio anche a laboratori di approfondimento e lab per le famiglie, per un festival che si delinea tra i più interessanti del panorama italiano. Per chi raggiungerà il MOG da tutta Italia, sono state attivate due specifiche convenzioni con il Convention Bureau Genova per la ricettività alberghiera e con il Comune per la distribuzione dei GenovaCity pass.
MHOPS 2025 è a ingresso libero, con orario 18/23 giovedì, 12/01 venerdì e sabato e 12/23 domenica. Le consumazioni sono fruibili attraverso l’acquisto di tasca e bicchiere (2 euro, chi ha il bicchiere della scorsa edizione può portarlo e non dovrà ricomprarlo) e di gettoni, disponibili anche a pacchetto sul sito del MOG, oltre che in loco. Programma, convenzioni, tap list e lo store dei gettoni sono disponibili sul sito moggenova.it.
I birrifici
Molti i nomi noti agli appassionati ed emergenti di valore, individuati in collaborazione con Scurreria Beer & Bagel di Genova, punto di riferimento in città (e non solo) per quanto riguarda malti e luppoli. Dodici i birrifici presenti, 48 le spine, oltre 80 le birre a rotazione, per un evento di portata nazionale.
Quest’anno saranno presenti Alder, da Seregno (MB), con Marco Valeriani, secondo classificato nelle ultime due edizioni di Birraio dell’Anno; Altavia da Quiliano (SV), punto di riferimento nel panorama brassicolo ligure, sancito anche dal premio Birraio dell’Anno 2024 che ha visto salire sul terzo gradino del podio Giorgio Masio; Brewfist da Codogno (LO) che con 40 referenze in catalogo è considerato tra i migliori in Italia; Ca' del Brado, da Bologna, specializzato in “birre selvagge e non convenzionali”; Eastside, da Latina, birrificio rinomato - tra le altre - anche per le sue scure ad alta gradazione; Elvo, da Biella, maestri della bassa fermentazione; Hopskin, da Curno (BG), birrificio italiano col cuore a stelle e strisce; Lariano, da Sirone (LC), guidato da Emanuele Longo eletto Birraio dell'Anno 2024; Mastino, da Bussolengo (VR), un birrificio che spicca per costanza, pulizia ed eleganza; Mukkeller, da Porto Sant’Elpidio (FM), il birrificio dei famigerati ''fratelli Mukka''; Ritual Lab, da Formello (Roma), Birraio dell’Anno 2020; WAR, da Cassina de Pecchi (MI), giovane ed esplosivo birrificio agricolo.
Cibo e street food
Dieci cucine per una proposta gastronomica di qualità, ampia e variegata che difficilmente si trova ai festival birrari. Nella corte i partecipanti trovano i piatti di Bear & Grill, per hamburger d’autore; Chakula Chema, dove assaggiare i piatti tradizionali della cucina del Kenya; Glam Fish, per assaggiare sushi, ramen, ravioli orientali e coloratissime poke; Il Laboratorio Gastronomico, che gioca ''in casa'' con l’abc della cucina genovese; La Carne dal 1946: dove la carne di Scottona piemontese incontra le eccellenze del territorio ligure; Landi Pizza & Crunch, con i suoi impasti dalle lunghissime lievitazioni e ad alta idratazione; Lo Scolapasta, con grandi classici di pasta fresca e altri primi secondo stagionalità; Lo Spilucco, con le insalate, i panini e le bruschette (anche gluten free); Mi Rico Perù, l'anima latina del MOG, con piatti come l’immancabile ceviche e Ops… Coffee by mistakes, per specialty coffee e dolci.
I laboratori
Nell’ambito della manifestazione sono previsti tre laboratori, della durata di un’ora ciascuno con alcuni tra i principali esperti italiani.
Venerdì 21 febbraio, alle ore 19, Federico Stagno, beer sommelier e project manager e Beer Specialist per un ecommerce di birre artigianali, va “Controcorrente”, sfatando il mito delle birre beverine, portando in assaggio tre birre e tre motivi per cui non tutte possono fregiarsi di questo aggettivo.
Sabato 22 febbraio, alle ore 18, Simone Cantoni, definito da molti “poeta della birra”, ma anche giudice di concorsi nazionali e internazionali, indaga i “Il luppolo, anzi i luppoli”, l’ingrediente stroboscopio della birra, tra amaro e aromi, agrumi e resine, prato falciato e frutta esotica, terroso e speziato.
Domenica 23 febbraio, alle ore 18 Simonmattia Riva, già campione mondiale dei Biersommelier nel 2015, conduce il lab dal titolo “Italy loves Britannia”, raccontando le birre in stile inglese, che oggi hanno finalmente conquistato i palati degli appassionati, ma anche dei birrai italiani che producono eccellenti interpretazioni di Bitter, Mild, Porter e Stout.
Sabato 24 febbraio (ore 16-18) si rinnova inoltre l'appuntamento con tutta la famiglia, con il laboratorio creativo “Fotografie in movimento”, in collaborazione con Il Sogno di Tommi. Con alcune suggestioni delle fotografie di Lisetta Carmi in mostra a Palazzo Ducale, i partecipanti esplorano insieme paesaggi e oggetti, per scoprire “immagini nascoste” in spazi apparentemente vuoti e grezzi, costruendo una nuova mostra.
Prenotazione e dettagli dei laboratori sul sito moggenova.it.
Come funziona
L’evento è a ingresso libero, con orario 18/23 giovedì, 12/01 venerdì e sabato e 12/23 domenica.
Le consumazioni sono fruibili attraverso l’acquisto di tasca e bicchiere (2 euro, ma chi ha il bicchiere della scorsa edizione può portarlo e non ricomprarlo) e dei gettoni, disponibili anche a pacchetto sul sito del MOG, oltre che in loco. Una soluzione, l’acquisto online, che permette di avere una scontistica dedicata, evitare la coda e assicurarsi gli ingressi anche a fronte di un’importante affluenza. I gettoni sono utilizzabili in qualsiasi giorno della manifestazione e in qualsiasi momento, così da permettere ai visitatori di intervallare le degustazioni con un giro nel centro di Genova.
Info utili
Mog Genova - via XX Settembre, 75 - a 5 minuti da Piazza De Ferrari, dalla stazione di Genova Brignole e da numerosi aree di parcheggio
Promo online
Chi sono - MOG Genova
IL MOG Mercato Orientale Genova è la piazza coperta e completamente ristrutturata che si apre al centro del mercato più antico di Genova, affacciato su via XX Settembre, a cinque minuti da Piazza De Ferrari, dalla stazione di Genova Brignole e da numerosi aree di parcheggio. Un luogo dove mangiare, bere e trascorrere del tempo, di 2000 metri quadri con dieci cucine che si affacciano su uno spazio aperto condiviso e la proposta ristorativa dell’Hostaria al Mercato al primo piano.
La birreria e spiriteria cuore della Corte principale e la Vineria con più di 40 etichette a bicchiere integrano l’offerta a tutte le ore. La balconata del MOG è poi dotata di sale eventi e spazi per la scuola di cucina (Aula Fornelli), per un’offerta che copre tutto l'arco dell'anno dai seminari su birre e vini fino ai laboratori per bambini.
Chi sono - Scurreria Beer & Bagel
Aperto nel 2015 da Alessandro Gurgo e Giorgio Airaldi, in poco tempo si è affermato come uno dei pub più interessanti d’Italia, come certifica anche il premio assegnato nel 2022 da Slow Food come migliori publican d’Italia, con questa motivazione: “Alessandro Gurgo e Giorgio Airaldi portano avanti un luogo che è diventato tappa fissa per gli appassionati che qui trovano cultura, attenzione al servizio, alla selezione e al racconto, oltre a un’incessante ricerca che porta a proporre, spesso invitandoli direttamente al pub, alcuni dei principali esponenti della scena birraria nazionale”. Dietro al bancone, campeggiano 14 vie (12 alla spina, 2 a pompa).