Genova, 27/02/2025.
Lunedì 3 marzo, alle ore 15 nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale, Massimo Recalcati è ospite dell’evento Aziende e giovani. Come incontrarsi. L'appuntamento fa parte del programma di Orientamenti.
Nel contesto attuale, un nuovo umanesimo aziendale si fa strada come risposta alle trasformazioni innescate dalla pandemia Covid19 e dall’evoluzione digitale. Confindustria Genova, da sempre interessata a questi temi attraverso il suo gruppo di lavoro dedicato alla Cultura della Formazione, ha avviato un percorso che evidenzia come strumenti quali la formazione continua, lo smart working e le politiche di welfare non solo migliorino la qualità della vita, ma rafforzino anche produttività e redditività.
Ma cosa significa umanesimo e cosa significa veramente riportare la persona al centro?
Significa valorizzare il desiderio, quel motore in grado di trasformare il lavoro da mero strumento funzionale a fonte di crescita e innovazione. Le nuove generazioni, in particolare la GenZ, non vedono più il lavoro come un valore esistenziale, bensì come uno strumento per realizzare aspirazioni personali e condivise. Questo cambio di visione, se da un lato può generare sfide come alto turnover e minore engagement, offre anche l’opportunità di riscoprire il potere di un dialogo autentico e trasversale.
Ed è proprio sul dialogo – inteso come scambio costruttivo e arricchente – che si fonda la capacità delle organizzazioni di superare le differenze generazionali e valorizzare il talento.
Lo psicanalista Massimo Recalcati, nel suo ultimo libro Il vuoto e il fuoco. Per una clinica psicoanalitica delle organizzazioni (ed. Feltrinelli 2024), ha esplorato come le istituzioni e le organizzazioni siano attraversate da codici inconsci che influenzano comportamenti e decisioni. Questi codici, spesso invisibili, condizionano le dinamiche interne e la capacità di affrontare il cambiamento. Essere consapevoli di questi processi sotterranei è essenziale per una leadership capace di accompagnare le organizzazioni verso il futuro, valorizzando le persone come esseri complessi e non come semplici dati produttivi.
L'evento, curato da Feltrinelli Education, che si occupa di formazione in ambito corporate, offrirà una riflessione profonda su questi temi, aprendo a un dialogo tra imprese, giovani e istituzioni, per costruire un futuro che ponga l’umanità al centro, ridisegnando i valori del lavoro e dell'impresa.
L’evento vuole essere un invito rivolto a manager, imprenditori e imprenditrici a coltivare ambienti aziendali in cui i valori umani diventino il vero motore del cambiamento e della crescita sostenibile. Per trasformare il lavoro in una fonte continua di cultura e benessere.