A Imperia arriva il pesto da 1000 euro al chilo: perché costa così tanto e la ricetta

Genova, 03/03/2025.

Da sempre si dice che il pesto alla genovese sia l'oro verde della Liguria. Ma quanto può arrivare a costare questo inimitabile prodotto della nostra tradizione gastronomica? A Imperia, nel ponente ligure, il pesto può diventare un prodotto di alta cucina raggiungendo cifre astronomiche: 1000 euro al chilo. Avete capito bene, e ora vi spieghiamo perchè.

Dietro questo pesto da capogiro c'è l'idea di Maurizio Viani. Imprenditore di Imperia e titolare dell'azienda Nauplia, Viani ha da poco lanciato sul mercato EPesto, una versione esclusiva della salsa ligure più famosa al mondo. Ma perchè questo pesto costa così tanto? Il segreto sta tutto negli ingredienti e nella ricetta.

La ricetta di Epesto proviene dalla tradizione familiare, tramandata dalla nonna e ispirata a quella originale della Confraternita dei Cavalieri del Pesto. A questo si aggiunge una selezione di ingredienti di altissima qualità, come ha spiegato lo stesso Viani al Corriere della Sera: basilico Dop di Genova Prà, Parmigiano Reggiano Veteris stagionato 15 anni, pecorino sardo Dop stagionato 55 mesi, olio extravergine di oliva Dop, aglio di Vessalico e pinoli di San Rossore raccolti a mano.

Non è, però, solo una questione di ingredienti ma di come questi vengono trattati e lavorati: "Il basilico si pesta nella pietra, mentre i pinoli e il resto degli ingredienti si lavorano nel legno - Racconta l'imprenditore imperiese - Stiamo testando diversi tipi di mortaio per evitare di rovinare la ricetta e renderla perfetta". Un capolavoro gastronomico, insomma. Non per tutte le tasche, come ammette Maurizio Viani: "Il nostro obiettivo è creare un pesto unico al mondo, il costo è giustificato dalla qualità delle materie prime e dal metodo di lavorazione artigianale. Non è un prodotto per tutti, ma pensato per la ristorazione gourmet e per chi vuole provare l’eccellenza".