A Genova inaugurata una panchina viola per conoscere l'epilessia: ecco dove si trova

Genova, 11/03/2025.

Il Comune di Genova e il Municipio I Centro Est, in collaborazione con la Lega Italiana Contro l'Epilessia (LICE) e la Fondazione Epilessia (LICE), hanno inaugurato una panchina viola sul belvedere Gennarino Sansone di Carignano. Il viola, simbolo di consapevolezza, rappresenta l'impegno per promuovere l'inclusione sociale e contrastare lo stigma che ancora oggi circonda chi soffre di epilessia. L'iniziativa fa parte del progetto nazionale Metti in panchina l'Epilessia, nato per sensibilizzare l'opinione pubblica e favorire una maggiore integrazione delle persone affette da questa malattia.

«Questa panchina viola del progetto di LICE-Lega Italiana Contro l’Epilessia non è solo un simbolo e uno stimolo ad approfondire le tematiche di questa patologia particolarmente diffusa, ma anche un forte messaggio di inclusione e consapevolezza - dice Marta Brusoni, assessore ai Servizi civici del Comune di Genova - L'epilessia è una condizione che riguarda molte persone e il nostro impegno, come istituzioni e come individui, deve essere quello di continuare a combattere con ogni mezzo qualsiasi forma di stigma e disinformazione».

Belvedere Sansone, situato di fronte a uno degli ingressi dell'ospedale Galliera, è da sempre un luogo legato alla sanità e alla salute, oltre a rappresentare un punto di incontro per cittadini e turisti. Da martedì 11 marzo 2025, con l'installazione della panchina viola - donata dal Municipio I Centro Est e accompagnata da una targa informativa - questo spazio assume un nuovo significato: diventa un simbolo di sensibilizzazione sull'epilessia e un importante punto di visibilità per la causa promossa da LICE.

L'epilessia è una patologia molto diffusa e ha un impatto così significativo sulla qualità della vita di chi ne soffre da essere riconosciuta dall'Organizzazione Mondiale della Sanità come una ''malattia sociale''. Può manifestarsi a qualsiasi età, con una maggiore incidenza nei bambini e negli over 65, colpendo circa l’1% della popolazione. Si stima che nel mondo circa 60 milioni di persone convivano con questa malattia in fase attiva, tra crisi persistenti o trattamenti in corso, di cui un decimo in Europa. In Italia, si contano circa 500.000 persone affette, con un incremento di circa 30.000 nuovi casi ogni anno.

Le cause dell’epilessia sono molteplici e possono includere predisposizione genetica, traumi cranici, malformazioni, tumori e malattie infiammatorie del sistema nervoso. I farmaci attualmente disponibili permettono di controllare le crisi nel 70% dei casi, mentre nel restante 30% risultano inefficaci. A oggi, non esistono farmaci in grado di prevenire l'insorgenza dell'epilessia nelle persone a rischio a causa di patologie predisponenti.

«Questa iniziativa è il frutto di un impegno che coinvolge non solo il nostro Municipio, ma anche le associazioni, i medici, i volontari e tutte le realtà che, quotidianamente, lavorano per sensibilizzare e supportare chi vive con questa malattia - spiega Andrea Carratù, presidente del Municipio I Centro Est - Questa panchina non rappresenta solo un elemento decorativo ma è anche un segno di vicinanza a tutte le persone che si trovano in situazioni di fragilità. È un messaggio che va oltre il tema dell'epilessia, per arrivare a toccare ogni angolo della nostra comunità. Ogni volta che una persona si siederà su questa panchina, o semplicemente la vedrà, sarà invitata a riflettere sul valore della solidarietà, della comprensione e dell'educazione. Così facendo, questa panchina diventa un piccolo, ma potente, veicolo di sensibilizzazione, che promuove il dialogo e la conoscenza in un luogo di passaggio».

«L'inaugurazione di una panchina viola nel centro di Genova sottolinea l'attenzione della città nei confronti di una comunità, quella delle persone con epilessia, che pur vasta è ancora troppo poco visibile, come se l'epilessia non fosse una malattia come tutte le altre, ma una condizione da tenere nascosta - Flavio Villani, vicepresidente di LICE e direttore dell'Unità Operativa di Neurofisiopatologia e del Centro Regionale per l'Epilessia dell'Ospedale Policlinico San Martino di Genova - Lo stigma, da cui derivano discriminazione e isolamento sociale, si combatte anche così. Dare visibilità all'epilessia è un impegno importante affinché le persone che ne soffrono si rivolgano senza remore ai centri specializzati che sul nostro territorio garantiscono un elevato expertise clinico e tecnologie avanzate. Solo così è possibile assicurare alle persone con epilessia diagnosi tempestive e affidabili oltre alle cure più innovative ed efficaci oggi disponibili».

«Posizionare una panchina viola dell'epilessia in Belvedere Gennarino Sansone, vicino all'ospedale Galliera, significa dare sostegno ai pazienti e invia un messaggio di speranza per la migliore gestione e comprensione di questa malattia - aggiunge Daniela Marziano, assessore del Municipio I Centro Est - Il colore viola assume da sempre un significato importante perché il viola è il colore della consapevolezza, un richiamo visibile a tutti noi per ricordarci che ogni persona, indipendentemente dalla sua condizione, merita attenzione, dignità e rispetto».

Per una guida completa sull'epilessia è possibile scaricare il documento a questo link. Per ulteriori informazioni sul progetto "Metti in panchina l'Epilessia", è possibile visitare il sito ufficiale della Fondazione Epilessia LICE.

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