Genova, 31/05/2017.
Il Mercato Orientale rinasce e riparte dal piano rialzato. Dove sarà realizzato un food market di 2.000 metri quadrati con oltre trecento posti a sedere, in cui si potranno gustare eccellenze gastronomiche made in Italy, prodotti tipici del nostro territorio Dop, Doc e Igt e dei presidi Slow Food. Nel food market saranno presenti anche una scuola di cucina, uno spazio per dibattiti culturali ed eventi, un’eno-taste area e un centro di formazione professionale per l’alimentazione.
È stato assegnato il bando, voluto dal Comune di Genova, di valorizzazione del piano rialzato del Mercato Orientale. Ad aggiudicarselo è stata la Mog srl che investirà, per la riqualificazione del piano superiore, circa 2 milioni di Euro. I lavori dovrebbero iniziare a fine giugno e andranno avanti fino a dicembre: «La speranza è di inaugurare il nuovo food market il prossimo 8 dicembre», confida Marco Cambi della Mog. E durante questi sei mesi il mercato rimarrà regolarmente aperto.
Nascerà un mercato di nuova concezione: al piano di sopra uno spazio dove incontrarsi, prendere un aperitivo, cenare, mentre al piano di sotto l'attività dei 105 operatori degli storici banchi prosegue regolarmente, ma in uno spazio moderno, in grado di competere con i mercati europei a cui si ispira.
«L’intervento - spiega Cambi - si compone di due parti: il recupero dei 1200 metri quadrati del piano rialzato, dove si farà somministrazione, e la realizzazione di altri 800 metri quadri di soppalco intorno al colonnato dedicato alla formazione, con una scuola di cucina, una scuola di panificazione e pasticceria e un ristorante tradizionale, oltre a uno spazio polivalente». Il piano rialzato del Mercato Orientale saràun food market, una piazza del gusto, «con 14 corner di cucina tradizionale: quattro più grandi dedicati a carne, pesce, pizza, focaccia e farinata, e gli altri più piccoli per lo street food. Le persone potranno attingere da qualsiasi corner e poi sedersi in uno dei 300 posti allestiti in questo spazio, dove sarà presente anche un'enoteca, una birreria artigianale e un bar.
Si rilancia uno spazio che mira a diventare un'attrazione turistica, con ricadute su tutto il quartiere: «Con la valorizzazione della piastra superiore del Mercato Orientale - osserva l’assessore comunale al commercio Emanuele Piazza - si rilancia tutto il Mercato Orientale, ma anche tutta l’area del quadrilatero tra via San Vincenzo e la zona bassa di via XX Settembre, con l’obiettivo di trasformare questo luogo in un polo turistico». Un'operazione che «genererà circa 80 nuovi posti di lavoro fra personale impiegato e l’affidamento dei corner», sottolinea Piazza.
Per quanto riguarda il piano inferiore, il consorzio degli operatori del Mercato Orientale si sta attivando per renderlo ancora più bello: «Abbiamo già rifatto uno dei cancelli e faremo lo stesso con gli altri; abbiamo sistemato gli impianti elettrici e messo le serrande», elenca Mario Enrico, presidente del Consorzio, che da anni lavora per la realizzazione di questo progetto. Per il futuro si guarda al tetto, che deve essere reso idoneo alla storicità della struttura.
Il food market sarà aperto tutto l'anno con orario continuato, dalle 10 alle 24. Per quanto riguarda l’accesso al piano superiore, quando il mercato tradizionale con i suoi banchi sarà chiuso sono previsti due varchi indipendenti - in via XX Settembre e in via Galata - che permetteranno di raggiungere il piano rialzato senza dover passare da quello inferiore.
Di Rosangela Urso