L'avanzare del progresso tecnologico può produrre nelle persone anziane una sensazione di vulnerabilità, matrice di insicurezza soprattutto nell’identificare possibili malintenzionati. Per offrire strumenti concreti l’Associazione 50&Più Genova ha organizzato l'incontro SOS truffe: come difendersi, in programma giovedì 20 marzo 2025 alle ore 15 al Circolo Unificato dell'Esercito di via San Vincenzo. Ne parla Roberto Surlinelli, direttore tecnico superiore della Polizia di Stato, vice dirigente del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Genova.
Viene illustrato come su internet chiunque può dire di essere chiunque e come i criminali informatici sfruttino questa caratteristica per portare a termine i propri attacchi verso gli ignari cittadini. Con esempi delle più diffuse truffe del momento, confezionate anche con l'ausilio dell'intelligenza artificiale, sono accompagnati gli utenti in modo che possano raggiungere una maggiore consapevolezza per potersi difendere al meglio. Il fenomeno dei reati predatori colpisce soprattutto gli anziani e le persone che vivono sole, soggetti spesso privi di una rete sociale di riferimento, quindi considerati facilmente condizionabili. Si va dalle truffe online, alle richieste dei finti dipendenti di enti pubblici o società fornitrici di servizi (Inps, Enel, forze dell’ordine), alla simulazione dell'incidente stradale, fino alle voci e ai volti contraffatti alla perfezione grazie alle più sofisticate applicazioni digitali.
La conferenza prevede l'esposizione di consigli pratici per opporre le difese più efficaci ai malintenzionati in grado di mettere in atto strategie psicologiche molto raffinate e sempre nuove. Il loro primo obiettivo, infatti, è abbattere le normali barriere che tengono lontani gli sconosciuti portatori di richieste impreviste e non annunciate, producendo un senso di imbarazzo che prende il sopravvento sulla consapevolezza di essere di fronte a un malvivente. «Abbiamo ritenuto opportuno - dice Brigida Gallinaro, presidente dell’Associazione 50&Più Genova - tornare su un tema che abbiamo già affrontato qualche anno fa, perché da allora le tecniche di raggiro sono diventate sempre più difficili da distinguere. Essere vittima di una truffa, oltre al danno concreto, può provocare conseguenze psicologiche pesanti, con la nascita di una paura a cui spesso si aggiunge la colpevolizzazione dei familiari, foriera di ulteriori traumi. Possiamo difenderci da tutto questo senza timori, con l’informazione e con lo sviluppo di una solidarietà sociale che deve partire prima di tutto da noi».
50&Più, fondata nel 1974, è un'Associazione libera, volontaria e senza fini di lucro. Opera per la rappresentanza sindacale, la tutela e l'assistenza dei propri soci a sostegno dell’invecchiamento attivo, dell'affermazione e della valorizzazione del ruolo della persona anziana. Aderente a Confcommercio - Imprese per l'Italia, e forte di 330mila iscritti, 50&Più è diffusa con sedi provinciali e zonali su tutto il territorio nazionale. Conta anche 29 sedi in 10 Paesi del mondo. Informazioni alla mail di 50&Più Genova o via e-mail 50epiu.ge@50epiu.it.