Genova, 17/03/2025.
È stata inaugurata la nuova ala est dell'Aeroporto di Genova Cristoforo Colombo, ufficialmente aperta ai passeggeri da mercoledì 19 marzo 2025. Con un investimento di 15 milioni di euro - di cui 11,3 milioni di euro dal c.d. Decreto Genova, 1,7 milioni di euro da Regione Liguria, 2 milioni di euro di autofinanziamento - e 18 mesi di lavori, la nuova ala est si
sviluppa per 5.500 mq, di cui 550 mq destinati a nuova area commerciale con Duty Free e un punto vendita multiprodotto.
Nei nuovi spazi sono inoltre ospitate le 4 linee di controllo sicurezza dotate di macchinari di ultima generazione per l'ispezione automatica dei bagagli, 3 nuovi gate di imbarco, 250 sedute (di cui 1/3 dotate di prese di alimentazione per i dispositivi elettronici) e 1 nuovo pontile di imbarco con accesso sul piazzale, completamente climatizzato e dotato di ascensore per accedere alla pista.
La nuova ala est consente all'Aeroporto Cristoforo Colombo di incrementare la propria capienza potenziale fino a 3 milioni di passeggeri e rappresenta un primo importante tassello di un più ampio piano di restyling che, dopo 12/18 mesi di lavori e ulteriori 12,6 milioni di euro di investimenti - di cui 7 milioni di euro da Regione Liguria, 5,6 mln di euro di autofinanziamento -, ridisegnerà interamente il volto dello scalo entro la fine del 2026, consentendo di offrire un'esperienza best in class ai viaggiatori. Il progetto consentirà di coniugare l'attesa crescita del traffico aereo con l'offerta di livelli di servizi elevati, ridisegnando interamente il layout dello scalo, migliorando la gestione dei flussi dei passeggeri in arrivo e in partenza e, di conseguenza, l'esperienza degli stessi.
Più in dettaglio, gli interventi prevedranno il restyling esterno dell'aerostazione e, internamente, l'ammodernamento delle sale di imbarco (pavimenti, controsoffitti, servizi igienici, arredi), la realizzazione di un nuovo bar nel salone arrivi, l'installazione di un nuovo impianto di smistamento bagagli, la realizzazione di 10 check-in aggiuntivi, il potenziamento delle zone di controllo frontiera (incremento degli spazi di controllo e attesa), l'installazione di apparecchiature automatiche per il controllo dei passaporti elettronici (e-gates) e, infine, la ristrutturazione del secondo piano, con i nuovi uffici e la nuova lounge con terrazza fronte mare. L'intervento di restyling sarà effettuato mantenendo lo scalo pienamente operativo.
Al termine dei lavori, la superficie complessiva del Cristoforo Colombo si estenderà per 20.000 mq (+38%), di cui 1.200 mq destinati ad aree commerciali (+400 mq), i check-in saliranno a 22 (dagli attuali 12), i gate a 10 (dagli attuali 9, di cui 3 nella nuova ala est), i parcheggi aeromobili fronte terminal a 8 (+2) e la nuova lounge si estenderà per 200 mq (+50). In aggiunta ai 27,6 milioni di euro di investimenti sopra descritti relativi all'aerostazione, l'aeroporto Colombo beneficerà di ulteriori importanti investimenti infrastrutturali, del valore complessivo di circa 80 milioni di euro, destinati a modificare significativamente l'accessibilità e la connettività dello scalo con il territorio. In particolare, è prevista la realizzazione della nuova stazione ferroviaria Genova Aeroporto - investimento di circa 50 milioni di euro finanziato da RFI - e la realizzazione di una passerella pedonale con tapis roulant (c.d. ''Moving Walkway'') - investimento di circa 30 milioni di euro finanziato dal MIT tramite un apposito intervento nel contratto di programma di RFI - che, in soli 6 minuti, consentirà di collegare lo scalo alla nuova stazione rendendo pertanto l'aeroporto interconnesso con la ferrovia.
«La nuova ala est che rappresenta un tassello fondamentale di un importante piano di interventi di ammodernamento che porterà l'aeroporto a modificare significativamente la propria veste rendendolo più attrattivo per le compagnie aeree e più accogliente e funzionale per i passeggeri», dice Enrico Musso - Presidente Aeroporto di Genova. «Il nuovo terminal è stato progettato e realizzato per offrire ai viaggiatori la miglior esperienza possibile e consente di incrementare la capacità potenziale dello scalo fino a un massimo di 3 milioni di passeggeri. Un obiettivo ambizioso che confidiamo di poter raggiungere grazie alle forti potenzialità di crescita dello scalo legate all’incremento dei flussi turistici e agli ingenti investimenti in corso sul nostro territorio. Nei prossimi mesi ci attende una sfida complessa per coniugare gli interventi infrastrutturali previsti con il mantenimento della piena operatività dello scalo».
Dichiarazioni di Bucci, Piana e Scajola
"Grazie a importanti investimenti pubblici, inauguriamo la nuova ala est dell'aeroporto di Genova, un grande passo avanti per lo sviluppo dello scalo. In questa importante giornata, chiedo al management e agli azionisti di accelerare il bando di gara per introdurre i privati nella gestione, creando nuove opportunità di business e rilanciando l’aeroporto". Lo ha detto il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, nel corso della presentazione. "Genova è da sempre un nodo intermodale strategico - aggiunge Bucci - Questo vantaggio geografico è unico nel Nord-Ovest e va sfruttato al meglio, adeguando le infrastrutture al nostro ruolo di porta d’ingresso del Sud Europa. Sogno, per esempio, un volo Genova-New York, e sono certo che ci arriveremo. Sarò felice di prenderlo insieme a tutti voi".
''La Regione Liguria ha investito in questi anni 12 milioni di euro in questo progetto, - dice il vicepresidente Alessandro Piana - confermando il proprio impegno nello sviluppo delle infrastrutture strategiche. Il potenziamento dell'aeroporto, unito alla nuova stazione ferroviaria e al collegamento diretto con lo scalo, rafforza la nostra visione di una Liguria sempre più connessa e accessibile. Continueremo a lavorare affinché il Cristoforo Colombo possa raggiungere traguardi sempre più ambiziosi e diventare un punto di riferimento strategico per i collegamenti nazionali e internazionali''.
''Si tratta di un'infrastruttura strategica per Genova e per la Liguria - conclude l'assessore regionale ai Trasporti Marco Scajola - sia dal punto di vista della logistica sia per quanto riguarda il turismo. In una regione come la nostra è fondamentale che un hub come questo venga rafforzato e continui il suo percorso di crescita: per questo Regione Liguria, dal 2021 a oggi, ha investito ben 12 milioni di euro, di cui 5 già erogati per l’ampliamento e riqualificazione del terminal, il potenziamento del sistema smistamento bagagli e per interventi di miglioramento della pista. I restanti 7 milioni di euro serviranno per proseguire le operazioni sul terminal passeggeri: alla fine di questi interventi l’aeroporto potrà aumentare significativamente la sua capacità, passando da 1,5 a quasi 3 milioni di passeggeri l'anno''.
Ghio e Sanna del Partito Democratico
"L'inaugurazione dei nuovi spazi nell'aeroporto di Genova è un segnale positivo per dare nuovo slancio al Colombo. La Liguria ha un assoluto bisogno di un collegamento aereo funzionale ed efficiente, visti i cantieri che costellano autostrada e ferrovia e che di fatto stanno isolando la Liguria. L'auspicio, quindi, è che questa inaugurazione sia accompagnata al più presto da un rilancio dell'aeroporto in termini di numero di voli e servizi. Per questo ci auguriamo che venga accolta la richiesta del Partito Democratico di Continuità territoriale con tariffe agevolate per i residenti e maggior frequenza di voli per assicurare collegamenti regolari.
Non possiamo dimenticare che, solo qualche settimana, fa il Colombo è stato declassato dal Ministero dell'Interno e quindi il rilancio deve passare anche e soprattutto dai servizi di sviluppo e sicurezza che deve offrire anche per incrementare il numero di voli e di tutela, oltre che a garanzia dei posti di lavoro. Insieme alla candidata sindaca Silvia Salis abbiamo incontrato i lavoratori e rappresentanti sindacali, preoccupati perché dopo il declassamento i vigili del fuoco rischiano di perdere 8 unità. Un taglio che incide sulla sicurezza dell'aeroporto. Chiediamo che non avvenga e per questo abbiamo presentato un'interrogazione alla Camera e in Regione per avere risposte su questa scelta del Ministero", così la vicepresidente PD alla Camera Valentina Ghio e il capogruppo del PD in Regione Armando Sanna all'inaugurazione dell'aeroporto dove hanno incontrato anche i lavoratori.