Sabato 29 marzo 2025, alle 21, al Sipario Strappato di Arenzano (via Marconi 165) va in scena 88 tasti, spettacolo surrealista intorno a Erik Satie di e con Elsa Guerci, a cent'anni dalla morte del compositore e pianista francese, vissuto negli anni della Belle Epoque parigina. La tastiera del pianoforte (88 tasti) è suddivisa tra i 52 tasti bianchi e i 36 tasti neri. A ogni tasto bianco corrisponderà un brano di Satie, mentre a ogni nero un aneddoto, con il pubblico invitato a partecipare alla scaletta del programma. L'ingresso costa 15 euro intero e 12 ridotto. Sono disponibili abbonamenti. Prenotazioni: (WhatsApp) 353 4369014; 339 6539121.
A inizio '900 per le vie della Ville Lumière si aggirava un musicista chiamato Erik Satie. Un personaggio eccentrico, stravagante, misterioso e affascinante fuori dal sistema accademico dell’epoca che ha tracciato diversi sentieri per i musicisti a venire e ha creato dal nulla l’estetica ad alcune nuove correnti artistiche del ‘900.
Come raccontare la sua vita? E ascoltare al contempo la sua musica pianistica? Elsa Guerci ha deciso di farlo attraverso il pianoforte. A ogni tasto bianco corrisponderà un brano del repertorio pianistico di Satie, mentre a ogni tasto nero corrisponderà un aneddoto, una lettura dalle due raccolte di testi, aforismi e cronache scritte da Eric Satie: “Cahiers d’un Mammifère” (Quaderni di un Mammifero) e “Mémoires d’un Amnésique” (Memorie di un Amnesiaco). Una nuova concezione di concerto spettacolo dove il pubblico sarà invitato a partecipare alla scaletta del programma. Saranno estratti a sorte non solo i brani pianistici da eseguire, ma anche le letture (tratte da testi dello stesso Satie, brani di artisti con i quali ha collaborato, notizie inedite, riferimenti personali). Ogni concerto sarà quindi unico e irripetibile.