Genova, 27/03/2025.
Chiude un altro locale a Genova. Dopo quattordici anni abbassa le serrande Mescite, uno dei locali simbolo della movida del centro, noto per la vendita del vino sfuso, da cui deriva il nome. Da Mescite, la sera, si poteva anche gustare l'aperitivo con taglieri di salumi e formaggi, bruschette e birra bavarese. L'annuncio è arrivato direttamente dai titolari con un post sulla pagina facebook della cantina, situata in via di Sant'Agnese 25r, a due passi da piazza della Nunziata. Nelle prossime, e ultime, settimane al via lo svuota fusti.
Un locale autentico e all'avanguardia, con botti a vista e pochi posti a sedere, dove poter assaporare un bicchiere di rosso con i salumi. ''È difficile riassumere 14 anni di Mescite, soprattutto quando Mescite ha significato così tanto per noi e per tutti voi che ne avete fatto la storia. Vi abbiamo portato con i pullman del mitico Robi in svariate cantine, avete vinto improbabili - ma bellissimi premi - alle fantastiche lotterie dell'Epifania di Carnevale, abbiamo ballato a Quinto, ci avete visto con le nostre damigiane nei migliori festival di Genova e non solo e, soprattutto, vi siete bevuti circa 100.000 litri di vino!
Tuttavia, la storia di Mescite non finisce qui. Il negozio di vico dei Notari, a due passi da piazza delle Erbe, prosegue l'attività con cibo e bevande. Non ci sono le botti, ma i vini di sempre. Anche Marco Benvenuto, socio insieme a Mattia Manitto, prosegue il suo percorso nel mondo enograstronomico aprendo un altro locale serale. Al posto della cantina di via Sant'Agnese, ecco una nuova attività sempre dedicata ai vini: ''Chiude Mescite Sant'Agnese, con le sue caratteristiche botti, ma apre Azzurra, con il suo nuovo e giovane progetto, che manterrà vivo quel piccolo locale nel vicolo più luminoso della città. Non siamo tristi, perché la nostra storia non giunge al termine: un piccolo angolo di Mescite resterà in Vico Notari, mentre l’altra metà di Mescite inizia un nuovo progetto''.
Alla base di questa scelta il cambiamento del mercato, soprattutto dopo il Covid, con nuove tendenze e concorrenze. Da non sottovalutare anche la crisi del settore vinicolo, con vendite in calo a inizio 2025. Infine, sono arrivati i ringraziamenti. ''Grazie a tutte le ragazze e a tutti i ragazzi che hanno lavorato con noi: Nicolino, Laura, Claudia, Alvin, Uli, Francesco, Valerio, Adelio, Erika, Saretta, Enri, Nico, Andrea. Menzione d’onore per il nostro direttore Artistico, Stefanino, e il notaio, Juri. Ringraziamo tutti gli amici e colleghi dei locali dei Vicoli, che ci hanno supportato in questi anni. Grazie a Luigi, a Fausto, a Enio e a tutte le cantine e i fornitori che ci hanno accompagnato in questi anni. E per finire, grazie a tutti voi che siete passati da Mescite. Vi aspettiamo nelle prossime e ultime settimane per svuotare i fusti e brindare tutti insieme. Mescite vive, viva Mescite! Vi si vuole bene, ci si vede in giro! Trun''. Firmato i titolari, Marco Benvenuto e Mattia Manitto.
Di A.S.