''L'apertura di questo poliambulatorio è un impegno che avevamo preso come Regione per far fronte alla richiesta di una realtà molto popolosa e che ha bisogno di strutture sanitarie come questa senza dover obbligare i cittadini ad andare a Prà o a Voltri per farsi visitare ed effettuare gli esami - spiega l'assessore alla Sanità di Regione Liguria Massimo Nicolò - Abbiamo ascoltato il territorio e non a caso questo nuovo servizio rappresenta un ulteriore passaggio del rafforzamento della medicina territoriale e di prossimità. Un ringraziamento va anche ad Arte, l'Azienda Regionale Territoriale per l'Edilizia che ha messo a disposizione questi locali''.
''Oggi raccogliamo i frutti di un lavoro partito da lontano con una raccolta firme del comitato di quartiere, proseguita poi con una mozione in Comune e un ordine del giorno in Regione - sottolinea il consigliere regionale delegato allo Sviluppo economico - Il nuovo poliambulatorio andrà a servire un’ampia area, quella del Cep, in cui risiedono molte persone anziane e con disabilità. All’assessore alla Sanità va il mio personale ringraziamento, così come al suo predecessore e alla dirigenza dell’Asl3, per aver portato a compimento un’opera molto attesa dalla cittadinanza''.
''Questa nuova realtà sanitaria - dice il direttore generale di Asl3 Luigi Bottaro - oltre a rappresentare per la popolazione del quartiere un concreto supporto per ricevere cura e assistenza, rappresenta l’identità e l’essenza del sistema territoriale che deve essere vicino alla popolazione, capillare e in grado di affrontare e gestire le esigenze delle comunità di riferimento riducendo le disuguaglianze di accesso ai servizi sanitari. L'apertura è il frutto di un grande lavoro su più livelli: la collaborazione con Arte, con le realtà locali e con gli stessi cittadini. Ringrazio tutti per aver traguardato insieme questo risultato. E ringrazio anche tutto il personale Asl3 che con competenza e abnegazione ha reso possibile l’attivazione operativa del nuovo presidio''.