Genova, 26/02/2020.
L'Università di Genova ha diffuso le
disposizioni sulla didattiva per recuperare la settimana di
stop decisa dopo il propagarsi del Coronavirus (nel nord
Italia e non solo), e a seguito dell'Ordinanza
di Regione Liguria riguardante l'emergenza. Le
misure sono da considerarsi valide se, a partire
da lunedì 2 marzo 2020, è confermata la
ripresa delle lezioni e degli esami con la riapertura a
tutti gli effetti delle strutture universitarie di competenza
dell'Università di Genova. Queste le misure per il
recupero didattico:
- i corsi di studio che hanno già iniziato le
lezioni del II semestre potranno estendere la durata del semestre
stesso di una settimana, al fine di recuperare le lezioni non
effettuate, misura peraltro implicitamente assunta anche in altri
momenti di frequenti chiusure per condizioni metereologiche
avverse;
- saranno permessi, in deroga straordinaria al
Regolamento didattico di Ateneo, lo svolgimento e il
recupero degli esami di profitto previsti per la settimana 24-28
febbraio entro il 6 marzo 2020 ed eventualmente anche
contemporaneamente allo svolgimento delle lezioni, ritenendoli
attività prioritarie, con modalità che saranno definite e
comunicate agli studenti dalle strutture di riferimento dei Corsi
di Studio;
- potranno essere recuperate le sedute di laurea già
previste per la settimana 24 - 28 febbraio con modalità
che saranno definite e comunicate agli studenti dalle strutture di
riferimento dei Corsi di Studio;
- nel caso in cui vengano effettuati i recuperi degli
esami di profitto e di laurea in contemporanea allo svolgimento
delle lezioni del II semestre, sarà previsto un
piano di recupero delle lezioni eventualmente
annullate, dandone tempestiva comunicazione agli
studenti;
- sarà garantito agli studenti laureandi nel mese di
marzo 2020 di terminare il loro percorso regolarmente nell’anno
accademico 2018-2019. Eventuali procedure amministrative
straordinarie, tenuto conto delle specificità dei diversi CdS,
saranno concordate con le strutture competenti (Coordinatori dei
CdS e personale TABS competente) e comunicate ai candidati entro
venerdì 28 febbraio.
«Nel caso in cui l’emergenza sanitaria dovesse essere
prorogata, l’Ateneo fornirà con la massima tempestività,
nel rispetto dei provvedimenti delle autorità competenti, le
indicazioni (attualmente allo studio) per
permettere comunque l’erogazione delle lezioni, le
verifiche di profitto e gli esami di laurea attraverso modalità
telematiche. Seguiranno ulteriori aggiornamenti per i casi non
contemplati in questa prima circolare».