Genova, 30/10/2018.
La Strada Provinciale 227 per Portofino non esiste
più. Il Borgo più famoso al mondo, in questo momento, è
isolato ed è raggiungibile solo via mare
(ovviamente qualora le condizioni lo permettano). La
violenza delle onde si è abbattuta con incredibile
forza sulla panoramica che collega Santa Margherita Ligure
con Portofino, distruggendo la strada e la passeggiata a
mare che arrivava al borgo. Nel frattempo, Rapallo
si è svegliata con il porto completamente
distrutto (guarda la gallery). Nella notte tra il 29 e il
30 ottobre 2018 è crollata del tutto la diga
foranea (il muro esterno al porto) in cemento armato.
Numerosi gli yacht danneggiati, fra i quali quello
di Pier Silvio Berlusconi. Distrutto anche il locale
Covo di Nord Est sul lungomare di Santa
Margherita Ligure. Cancellata dalla mareggianta anche la
parte a mare di Zoagli, con tutta
la passeggiata.
Oggi si contano i gravissimi danni nel tigullio per la mareggiata e il fortissimo vento, con il Governatore Toti e l'assessore Giampedrone che effettuano un sopralluogo. Ecco le parole del sindaco di Portofino Matteo Viacava, impegnato durante tutta la notte (insieme a tanti portofinesi) sul campo in prima persona per gestire l’emergenza è senza parole: «Non si è mai vista una cosa simile. Il mare è stato una furia, qualcosa di incredibile». Lo stesso sindaco è stato impegnato durante la serata di ieri anche nello spegnimento dell’incendio che ha visto coinvolte alcune sale del Comando della Capitaneria di Porto del Borgo. Tutta Portofino, tutti i ragazzi del paese hanno tirato su le maniche e si sono divisi tra la piazza, i moli e la 227 per prestare aiuto dove serviva. "Siamo uniti, siamo forti», conclude Matteo Viacava che precisa: «Non sono il sindaco di Portofino, sono un portofinese e sono fiero e orgoglioso di esserlo perché tutti insieme ci siamo uniti e per davvero abbiamo evitato il peggio».