Genova, 25/03/2019.
Quanto è inquinata l’aria delle nostre città? Come le aree urbane possono contribuire a combattere i cambiamenti climatici? L’Italia è pronta alla sfida per ridisegnare le nostre città a favore di una nuova mobilità elettrica, leggera, condivisa? Sono questi i temi al centro della nuova edizione del Treno Verde, la campagna di Legambiente e del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, che da martedì 26 a giovedì 28 marzo 2019 è alla stazione Principe di Genova (arrivo alle ore 11) per la decima tappa di un tour.
Treno Verde 2019 si conclude ad aprile a Milano, e intende promuovere un futuro con mobilità a zero emissioni, ridurre l’inquinamento (secondo il principio europeo chi inquina paga), puntare sull'intermodalità e sull'elettrico, a partire dai trasporti pubblici e la sharing mobility.
Ricca la prima giornata sul Treno Verde in sosta alla stazione Principe. Il convoglio apre le porte già dal primo mattino, con la visita alle carrozze-mostra delle scolaresche genovesi. Alle ore 11 il taglio del nastro, alla presenza delle autorità, del comitato regionale di Legambiente e dei partner del Treno Verde. A seguire, sono presentate alla stampa e alla città le buone pratiche della mobilità urbana e sostenibile attivate in Liguria. Nel pomeriggio, il Lungomare Canepa ospita il flash mob[ility] No allo Smog. Il sipario sulla prima giornata a Genova cala alle ore 19, con l'Aperitreno, un aperitivo a bordo che è anche l'occasione per parlare della qualità dell'aria in città e per promuovere il progetto Volontari per Natura attivo in regione.
Per responsabilizzare e informare i cittadini sul problema dell’inquinamento atmosferico, come di consueto ad accompagnare il viaggio del Treno Verde c'è uno speciale monitoraggio scientifico per misurare le polveri sottili (PM1, PM2.5 e PM10) e i flussi di traffico nelle città, anche grazie al progetto di Legambiente Volontari per Natura sulla citizen science, il contributo dei cittadini alla misurazione del livello di inquinamento e alla definizione delle soluzioni. La presentazione del monitoraggio sulla qualità dei dati a Genova è l'oggetto della conferenza stampa della mattina di giovedì 28 marzo a bordo del Treno Verde.
Cittadini e studenti, come sempre, potranno salire a bordo per visitare la mostra didattica e interattiva, allestita all’interno delle quattro carrozze, che permetterà di toccare con mano le sfide che abbiamo di fronte per segnare la fine dell’era delle fonti fossili e per dare una risposta efficace alla drammaticità dei mutamenti climatici. La mostra, il cui ingresso è gratuito, è visitabile nella tappa genovese tutti i giorni dalle ore 16 alle ore 19. Nella prima carrozza sono approfonditi i rischi dell’inquinamento atmosferico e acustico, ma anche come i trasporti incidono sulle nostre vite e sul clima. Nella seconda carrozza, invece, sono esplorate soluzioni innovative a zero emissioni e intermodalità con le buone pratiche delle città italiane ed estere.
Sempre in questa carrozza è presente Play Mobility, il progetto educativo del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane a disposizione di tutte le classi che visitano il Treno Verde. La terza carrozza del convoglio è, invece, tutta dedicata alla filiera del recupero e riciclo dei Pneumatici Fuori Uso (PFU) di Ecopneus, anche quest'anno partner principale della campagna. Di seguito il programma completo del Treno Verde a Genova, in sosta al binario 11 della stazione Principe dal 26 a 28 marzo 2019:
Di Fabio Liguori