Genova, 23/07/2019.
Continuano a salire le temperature a Genova e in Liguria, con
clima torrido e umidità in crescita. Emesso il
bollino rosso per ondata di calore a Genova giovedì 25
luglio 2019. La previsione è indicata nel nuovo
bollettino del Ministero della Salute, mentre è
confermato il
livello arancione per le giornate di martedì 23 e mercoledì
24 luglio. La persistenza del caldo torrido fa, però
alzare al massimo l’allerta a Genova e in altre 12 città italiane
del Centro-Nord d'Italia.
Bollino rosso anche per la giornata di venerdì 26
luglio.
Le temperature massime percepite sono di 36
gradi a Genova (il 23 e 24 si arriva a 35°), con
punte più elevate nelle zone interne meno
ventilate (dove si toccano i 38-39°). E, visto il caldo,
il Museo d'Arte Orientale Chiossone di Genova,
il 25 e il 26 luglio cambia l'orario
d'apertura: 9-14.
Il livello 3 (bollino rosso)
indica condizioni di emergenza (ondata di
calore) con possibili effetti negativi sulla salute di
persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli
anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie
croniche. Il numero utile da chiamare è
800 995988, attivo nei giorni feriali e festivi
dalle ore 8 alle ore 20. Numero verde per anziani e famiglie in
difficoltà, gestito da Auser e valido su tutto il territorio
regionale.
La task force creata da Alisa,
l’agenzia regionale sanitaria ha invitato tutte le strutture
sanitarie e socio-sanitarie a predisporre le misure per
prevenire danni da calore eccessivo. Tra queste,
l’attivazione della climatizzazione dove gravitano pazienti e
degenti (emergenza che ha creato non pochi problemi al San Martino
nella passata ondata di calore); far trascorrere agli ospiti delle
strutture almeno 8 ore diurne nelle aree climatizzate; monitorare
lo stato di idratazione degli ospiti; richiamare il personale
sui segni che possono indicare un colpo di calore, attivando i
protocolli di intervento; ricordare che le persone affette
da deterioramento cognitivo sono particolarmente suscettibili ai
danni da calore; considerare con attenzione la
somministrazione per via generale di farmaci ad attività
anticolinergica.
I bollettini indicano il rischio di eventi avversi in presenza
di determinate condizioni di pre-allerta (codice giallo) e di
allerta (codice arancione e codice rosso) che
potrebbero verificarsi nelle successive 72 ore: quando la
combinazione tra temperatura, umidità e inquinamento
ambientale supera per un periodo di tempo
prolungato i limiti previsti, si verifica una
situazione di potenziale pericolo per la salute
dei soggetti maggiormente suscettibili.
Il Comune di Genova, attraverso
gli Ambiti
Territoriali Sociali, continua il servizio dei
“custodi sociali”, coordinati dalla Cooperativa Televita Agapè, che
assicurano il monitoraggio e la tutela delle situazioni in carico
per l’adozione di tutte le misure possibili da parte degli Ambiti
Territoriali. Sono disponibili diversi Centri Sociali per
le persone di età superiore ai 55 anni. Si possono trovare
ambienti climatizzati o ventilati in alcune
biblioteche del Sistema Bibliotecario Urbano:
- Municipio I Centro Est: Berio - De Amicis
- Municipio III Bassa Valbisagno: Lercari
- Municipio IV Media Valbisagno: Saffi
- Municipio VI Medio Ponente: Bruschi Sartori
- Municipio VII Ponente: Benzi
e in queste biblioteche:
- Biblioteca di Storia dell’Arte - via ai Quattro Canti di S.
Francesco
- Biblioteca Museo dell’Attore - via del Seminario 10
Locali climatizzati anche presso:
- Centro Sociale Auser, via Imperiale (San Fruttuoso) - da lun. a
dom. ore 14.30-18
- Centro Civico Quarto, via delle Genziane 15-17 - ore 9 alle
12
- Centro Anziani e Giovani, via Torricelli 16 (Borgoratti) - da
lun. a ven. ore 14.30-19
- Centro Aggregazione Giovanile, via Sagrado 9 (Sturla) - da lun.
a ven. ore 15- 19
- Sala Consiglio Municipale Media Valbisagno, piazza dell’Olmo 3
(Molassana) - da lun. a giov. ore 11-16; ven. ore 11-13.30
- Parrocchia di Santa Zita, via di Santa Zita - mart. e giov. ore
14.30-17.30
- Centro Sociale Monaco, via Cialli 11 (Pegli) – lun. merc. e
giov. ore 15-17.30
- Centro Sociale, via Narisano 12 (Cornigliano) - dal lun. a
giov. ore 15.15-17.45
- Villa Giuseppina (ex Centro sociale anziani), via Bologna 21
canc. (San Teodoro) - dal lun. al ven. dalle ore 14.30 alle
18.30
- Sede educativa territoriale del Centro Servizi Famiglia, via
Pellegrini 19 (Sampierdarena) - lun. merc. e
- Centro Sociale Auser - vico Monachette 4 - merc. ven. e sab.
ore 14.30-18
- Gruppo Amici del Lagaccio - via del Lagaccio 82r -86r - dal
lun. alla dom. ore 15-18.30.
15 consigli per combattere il caldo
- Evitare di uscire e svolgere attività fisica nelle ore più
calde della giornata (dalle ore 11 alle ore 19). Non rimanere
all’interno di auto parcheggiate.
- Se possibile recarsi qualche ora al giorno in zone all’aperto
ombreggiate e ventilate oppure al chiuso, dotate di aria
condizionata (evitando l’utilizzo di ventilatori meccanici in caso
di temperature elevate).
- Ripararsi la testa dal sole con un cappello e in auto usare
tendine parasole.
- Bere molti liquidi, almeno un litro e mezzo/due litri al
giorno, anche se non se ne sente l’apparente necessità;
- Assumere liquidi con regolarità
- Durante il giorno usare tende per non fare entrare il sole e
chiudere le finestre e le imposte, mantenerle invece aperte durante
la notte.
- Evitare bevande gassate, zuccherate, troppo fredde o
alcooliche, in quanto aumentano la sudorazione.
- Fare pasti leggeri, preferendo frutta, verdura, pesce, pasta e
gelati a base di frutta e riducendo carne, fritti e cibi molto
conditi e piccanti.
- Indossare abiti leggeri di cotone o lino, di colore chiaro non
aderenti e privi di fibre sintetiche.
- Non modificare o sospendere le terapie in atto senza consultare
il proprio medico.
- Non assumere integratori salini senza consultare il proprio
medico.
- Evitare bruschi sbalzi di temperatura corporea (ad esempio
entrare sudati in un grande magazzino condizionato), non respirare
con la bocca aperta ma solo con il naso.
- Se si è affetti da diabete, esporsi al sole con cautela per il
maggior rischio di ustioni, stante la minore sensibilità al
dolore.
- In caso di cefalea provocata da esposizione al sole, bagnarsi
subito con acqua fresca per abbassare la temperatura.
- Se si è affetti da patologie croniche, con assunzione continua
di farmaci (esempio diabete, ipertensione, scompenso cardiaco,
bronchite cronica, malattie renali) consultare il proprio medico di
famiglia per conoscere eventuali comportamenti particolari o misure
dietetiche specifiche.
Di A.S.