La mostra di Hitchcock è stata prorogata fino a lunedì 13 aprile
Qui si possono acquistare i biglietti della formula Mostra con delitto
Genova, 13/11/2019.
Alfred Hitchcock è tornato. Mistero, paura e angoscia invadono così Palazzo Ducale di Genova, che da giovedì 14 novembre 2019 a domenica 8 marzo (poi prorogata fino al 13 aprile) rende omaggio al più grande regista del brivido con la mostra Alfred Hitchcock nei Film della Universal Pictures, visitabile presso la Loggia degli Abati. Ebbene sì, si tratta di un grande ritorno per Hitchcock, proprio nella città che ha visto il suo esordio dietro la macchina da presa: nel 1925, infatti, il regista inglese diresse a Genova alcune scene in esterno del film muto Il Labirinto delle Passioni.
Curata da Gianni Canova e prodotta, nonchè organizzata, da ViDi, la mostra espone 70 fotografie e contenuti speciali provenienti dagli archivi della Major americana che conducono il pubblico nel backstage dei principali film di Alfred Hitchcock, famoso per il suo ingegno, le trame avvincenti, l'utilizzo sapiente ed efficace della macchina da presa, l'abilità nel rendere le atmosfere dei suoi film tese ed inquietanti, che il pubblico ha potuto apprezzare in film capolavoro come Gli Uccelli, Psycho, La donna che visse due volte (o Vertigo) e L'uomo che sapeva troppo.
La tensione si fa palpabile in occasione della mostra, che diventa interattiva. Una mostra... con delitto, si può dire. Durante la visita dell'esposizione infatti, la direttrice di Palazzo Ducale, Serena Bertolucci, morirà per raggioni sconosciute: sarà compito dei visitatori del Palazzo capire chi sia il colpevole e difendersi dalle accuse mosse dalla polizia. Ognuno avrà una nuova identità, un alibi e un movente. In programma, nelle giornate della mostra con delitto, un apericena servito al Ristorante di Sopra di Mentelocale Bistrot a Palazzo Ducale. Qui si possono acquistare i biglietti dell'apericena con delitto per la mostra Alfred Hitchcock al Bistrot del Ducale (mostra + spettacolo + aperitivo). Queste le date dell'iniziativa:
La mostra al Ducale si apre con la sezione dedicata al rapporto che ha lega Hitchcock a Genova, con foto e filmati del film Il Labirinto delle Passioni, e prosegue analizzando i suoi principali capolavori prodotti da Universal Pictures. Primo fra tutti Psycho, film che battè ogni record di incassi e fece perfino fuggire il pubblico dalle sale in preda al panico. Una sala è dedicata a Gli Uccelli, film che introdusse novità nel campo del suono e degli effetti speciali.
Si passa poi alle sale su La Finestra sul Cortile, La Donna che Visse Due Volte. Una sezione è inoltre dedicata alla musica che ha connotato alcuni film di Hitchcock, tra cui quella di Bernard Herrmann, compositore statunitense che scrisse le famose colonne sonore di La Donna che Visse Due Volte e Psycho.
Ma ecco una chicca sulla mostra e sul rapporto tra il regista e Genova: riguarda il film Vertigo, conosciuto in Italia come La Donna che Visse Due Volte. Conoscete il Bristol Palace a Genova, in via XX Settembre? Pare proprio che lo scalone bianco in stile Liberty all'interno dell'hotel, impressionante se lo si ammira dall'alto o dal basso, abbia ispirato ad Alfred Hitchcock la famosa scena delle scale del film.
«Hitchcock è stato uno dei più grandi inventori di forme del Novecento, traducendo in immagini i sentimenti primari degli esseri umani: sospetto, invidia, gelosia, paura e rancore - spiega il curatore della mostra e critico cinematografico Gianni Canova - Credo che il cinema contemporaneo debba a Hitchcock più di quanto possiamo pensare: Hitchcock, insieme a Kafka, a Dostoevskij e a Edgar Alloan Poe, non aiuta a vivere meglio ma aiuta a conoscerci meglio e a scoprire il lato oscuro in ognuno di noi».
La mostra su Alfred Hitchcock al Ducale è visitabile con orari da martedì a venerdì dalle 15 alle 19, mentre il sabato e domenica è visitabile dalle 11 alle 19. Per info, contattare il numero 010 8171665 (martedì-venerdì ore 10-13 e ore 14-18). I biglietti: 8 euro intero, 6 euro il ridotto, 3 euro le scuole.
Di Fabio Liguori