Genova, 26/04/2020.
La Liguria si prepara alla Fase 2. Ecco
l'ordinanza
ufficiale varata dal presidente della Regione
Liguria Giovanni Toti, che entra in vigore dalla
mezzanotte di domenica 26 aprile ed è
valida fino alle 24 del 3 maggio
2020. In Liguria, quindi, sono consentite alcune attività
prima della fine del lockdown del 4 maggio, nel
rispetto della salute pubblica (con misure di sicurezza e
prevenzione). L’obiettivo dell’ordinanza è quello di consentire la
ripresa di alcune attività preliminari
all'inizio della Fase 2, quando entrano in vigore le misure del
Governo.
«Con questa ordinanza vogliamo attivare una serie di
misure che siano favorevoli all’avvio di una ripresa -
dice il presidente Toti - tenendo conto del nostro tessuto
territoriale, del turismo e delle caratteristiche proprie della
Liguria. Ovviamente, tutto terrà conto delle disposizioni
governative che saranno assunte. Se ci fossero
incongruenze, l’ordinanza sarà adeguata». Ecco tutte le
misure assunte e permesse dal 27 aprile 2020 in
Liguria, e che riguardano attività all'aperto,
riaperture di alcune esercizi commerciali, alcuni
servizi e spostamenti prima del 4
maggio:
- Viene
consentita la vendita del cibo da asporto da
parte delle attività artigiane del settore
dolciario e alimentare (bar,
ristoranti, pizzerie e pasticcerie), previa ordinazione on line o
telefonica e garantendo che gli ingressi per il ritiro avvengano
per appuntamento e dilazionati nel tempo allo scopo di evitare
assembramenti e consentendo nel locale la presenza di un cliente
alla volta;
- Resta sospesa per gli stessi esercizi la possibilità di
consumare sul posto;
- Consentita la vendita solo in alcuni esercizi
quali fiorerie e esercizi di prodotti
florovivaistici;
- Consentita anche la vendita di semi, piante e fiori
ornamentali, piante in vaso nei negozi
specializzati;
- Consentita al vendita di calzature per bambini
sia all’interno dei negozi specializzati in abbigliamento per
bambini che nei negozi che commercializzano esclusivamente
calzature per bambini;
- Consentita l’attività da parte degli esercizi di
toelettatura degli animali di compagnia, purché il
servizio venga svolto su appuntamento, senza contatto tra le
persone;
- Dalle ore 6 alle 22, consentite
attività motorie all’aria aperta, in forma
individuale o con residenti nella stessa abitazione, come
la corsa, la bicicletta o le
passeggiate a piedi e a cavallo e la
pesca sportiva lungo fiumi e foci
di fiumi, nell’ambito del comune di residenza o abituale domicilio
o del municipio di residenza per quanto riguarda il territorio del
Comune di Genova;
- Possibile anche lo spostamento con motoveicolo da parte
di due persone a patto che il passeggero sia convivente con il
guidatore;
- Consentito ai residenti in Liguria la coltivazione di
terreni a uso agricolo e attività diretta alla produzione per
autoconsumo, a patto che il soggetto attesti con
autodichiarazione completa e relativa verifica il possesso di una
superficie agricola produttiva. Lo spostamento è consentito
a una sola persona e con obbligo di rientro in giornata
nella propria residenza. In ogni caso lo spostamento non può avere
luogo fuori regione;
- Consentito l’allenamento e addestramento dei
cavalli da svolgersi in maniera individuale da parte dei
proprietari degli animali presso maneggi autorizzati all’interno
del territorio regionale;
- Viene anche consentito l’allenamento e addestramento
dei cani in aree autorizzate senza il contatto diretto tra
le persone, nel rispetto del distanziamento sociale;
- Consentito ai residenti in Regione Liguria lo
spostamento individuale nell’ambito del territorio
regionale, all’interno del proprio comune o dei comuni
dove si trovano le imbarcazioni di proprietà per
lo svolgimento delle attività di manutenzione, riparazione
e sostituzione di parti necessarie per la tutela delle condizioni
di sicurezza e conservazione del bene. Obbligatorio il
rientro in giornata presso l’abitazione abituale;
- Consentito anche ai residenti in Regione
Liguria di spostarsi sul territorio regionale per
raggiungere le seconde case di proprietà per lo
svolgimento di attività di manutenzione e riparazione ed è
obbligatorio il rientro in giornata;
- sono consentiti gli spostamenti di autovetture con più
di un passeggero a bordo solo se provenienti dalla
stessa residenza. Il passeggero seduto sul sedile
anteriore dev'essere residente con il guidatore.
- I sindaci potranno disciplinare con proprie ordinanze
l’apertura dei cimiteri, nel rispetto del distanziamento
sociale (sempre i sindaci hanno la possibilità di emanare ordinanze
più restrittive);
- Nelle giornate di domenica, fino al 10 maggio,
l’orario di chiusura dei punti vendita degli esercizi
commerciali per i quali è prevista l’apertura dai
provvedimenti statali è fissato entro le ore 15.
Inoltre, 1 maggio 2020 gli esercizi
commerciali sopra indicati restano chiusi.
Il sindaco di Genova Marco Bucci ha comunicato
che restano chiusi, per il momento, corso
Italia, il Porto Antico e la passeggiata di Nervi. Resta
anche il vincolo delle spiagge, ma si può
correre anche su strada. Tutto questo in attesa di
vedere cosa succede nei prossimi giorni.