Genova, 29/05/2020.
Le spiagge libere di Genova sono aperte, come previsto, da sabato 30 maggio 2020, nel rispetto delle norme di sicurezza anti-contagio (unica eccezione, le spiagge di Voltri che sono tuttora oggetto di ripascimento e la cui apertura è prevista per sabato 6 giugno). Per garantire a tutti l’accesso, il Comune di Genova ha predisposto per 17 spiagge, considerate a maggiore afflusso, presidi fissi per il conteggio degli ingressi: raggiunto il limite di capienza, non si può accedere fino a quando i posti non vengono liberati. Lo stazionamento sulle spiaggia è consentito ogni giorno in orario 08.00-19.59, mentre resta interdetto in orario serale e notturno 20.00-07.59.
Ma come funziona concretamente l'ingresso in spiaggia in questa estate 2020? A indicare in tempo reale i posti disponibili in ogni spiaggia genovese è la app SpiaggiaTi, mentre a occuparsi della gestione degli accessi sono volontari, operatori e associazioni locali, steward messi a disposizione dall’Autorità Portuale e agenti della Polizia Locale (i volontari singoli e le associazioni che volessero aiutare il Comune di Genova nel presidio degli accessi alle spiagge libere possono iscriversi on line). All’ingresso di ogni spiaggia viene consegnato un talloncino di riconoscimento corrispondente al posto assegnato. I nuclei famigliari fino a un massimo di 4 persone possono accedere agli stalli segnalati mediante sacchi di sabbia, mentre per nuclei di famiglie più numerose sono concessi più stalli. I sacchi sono posizionati al fine di garantire una distanza minima tra ombrelloni di tre metri e assicurare uno spazio di dieci metri quadrati a nucleo famigliare. Non sono previsti recinti, ma ogni famiglia ha a disposizione gli spazi necessari per poter garantire il rispetto del distanziamento minimo.
L’area delimitata dai segnaposto corrisponderà ai due terzi circa della spiaggia, un terzo invece è destinato a persone singole o coppie senza ombrellone, che devono osservare la regola della distanza di 1,5 metri tra un asciugamano e l’altro.
Questo per quanto riguarda le 17 spiagge di Genova considerate a maggior afflusso (più in basso l'elenco completo). Altre 6 spiagge, le più piccole, e le scogliere non sono suddivise: in questo caso resta la regola della distanza minima di 1,5 metri tra un asciugamano e l’altro (sono previsti controlli dinamici da parte della Polizia Locale).
«Ci siamo adoperati in tempi record per garantire che genovesi e turisti possano accedere a spiagge libere e sicure», dichiara il consigliere con delega alla Protezione Civile Sergio Gambino: «le regole imposte dai Dpcm e dalle linee guida del governo ci obbligano a un contingentamento, che garantiremo con i servizi che abbiamo messo in piedi. Calcoliamo che, sulle spiagge di Genova aperte da sabato 30 maggio potranno essere ospitate in media circa 8500 persone al giorno». «Grazie al lavoro di coordinamento con il Demanio e l’Autorità portuale e grazie al lavoro della Protezione civile, abbiamo raggiunto il grande risultato di riuscire a restituire ai genovesi le spiagge libere nella più completa gratuità», aggiunge Stefano Balleari, vicesindaco con delega alla Cura e promozione del Demanio Marittimo: «è la prima volta che ci troviamo ad affrontare questa situazione e le operazioni saranno affinate in questi giorni».
Questo l'elenco spiagge libere con presidio fisso e conteggio accessi per turno aperte da sabato 30 maggio:
Previste per sabato 6 giugno, invece, le aperture di altre due spiagge libere con presidio fisso e conteggio accessi:
Questo, invece, l'elenco delle spiagge libere con presidio dinamico e segnaletica, aperte da sabato 30 maggio:
Si chiama SpiaggiaTi (che si può leggere con l’accento sulla prima o la seconda a) la nuova app che permette di conoscere in tempo reale lo stato di occupazione delle 17 spiagge genovesi libere a numero chiuso. È compito degli operatori presenti agli accessi tenere aggiornata l’applicazione: gli utenti possono vedere la capienza totale di ogni singola spiaggia e i posti ancora disponibili.
Già disponibile sul Play Store di Android e presto anche sull’Apple Store, la app SpiaggiaTi si può anche consultare sul web, da pc o smartphone, al link spiaggiati.ml. L’applicazione è stata pensata per essere veloce, di facile utilizzo e nel pieno rispetto della privacy, per cui non occorre registrarsi.
A ogni spiaggia è assegnato un segnaposto virtuale, contrassegnato da un bollino, che è blu quando ci sono ancora posti disponibili e diventa rosso quando si esauriscono. Così, già dalla schermata iniziale, è possibile avere una visione di insieme di quali sono le spiagge ancora disponibili, quelle in blu: poi cliccando sul segnaposto della spiaggia desiderata si apre una finestra con una foto della stessa e con i dati puntuali di occupazione con il numero preciso dei posti disponibili. Inoltre è presente la funzione aggiuntiva e facoltativa Come arrivare: se l’utente dà l’autorizzazione, la app permette di elaborare il percorso, disponibile solo avendo scaricato Google Maps (in questo caso la posizione è l’unico dato personale richiesto).
La app SpiaggiaTi è prodotta dalla società Tnn, un team internazionale di giovani under 30: i fondatori sono due genovesi, Giacomo Porcile, commerciale, e Alberto Mazzuoli, studente di Economia Aziendale, mentre lo sviluppatore è lo spagnolo Rodrigo Luque e la designer è Vilma Turkki, finlandese che vive a Los Angeles.