Contenuto in collaborazione con Comune di Genova - Visit Genoa
Genova, 02/10/2020.
Genova invita cittadini e turisti a tornare nei Palazzi dei Rolli, Patrimonio UNESCO dal 2006, per riscoprire i cicli di affreschi, le collezioni pittoriche e le strepitose sculture eseguite tra il tardo Rinascimento e il pieno periodo Barocco. Questa edizione è Rolli Days Live&Digital, un'esperienza che unisce visite esclusive a una selezione di Palazzi a contenuti da venerdì 9 a domenica 11 ottobre 2020. Volete immergervi nella città? Ecco Palazzi e siti visitabili in presenza in questa edizione dei Rolli Days di ottobre 2020 a Genova:
Ma i luoghi aperti per questi Rolli Days di ottobre 2020 non finiscono qui. Sono visitabili anche:
I Rolli Days di ottobre 2020 sono organizzati in piena sicurezza, seguendo le disposizioni vigenti in materia di prevenzione anti Covid-19. L’accesso ai Palazzi avviene solo su prenotazione. È necessario osservare le regole di comportamento e le disposizioni che sono dettate per l’accesso ad ogni sito.
È, quindi, necessaria una prenotazione online anticipata per ogni singolo palazzo o sito, che saranno accessibili a orari precisi; le visite dureranno circa 30 minuti ciascuna, per gruppi di dimensioni limitate: questo permetterà di eliminare ogni rischio di assembramenti e di cancellare i tempi di attesa in coda.
Ecco le modalità di prenotazione. Le prenotazioni online sono aperte da lunedì 5 ottobre, ore 12, e attive durante tutte le giornate dei Rolli direttamente sul sito rollidays/happyticket. È possibile prenotare il proprio ingresso da smartphone o pc fino a mezz’ora prima dell’orario desiderato. L’ingresso e le visite sono gratuite.
A seguito della prenotazione online, è inviata un’email di conferma contenente un QR Code da esibire su smartphone o in copia stampata direttamente all’ingresso dell’evento, per il controllo accessi (documento non fiscale). Per ogni prenotazione sarà possibile riservare al massimo 4 posti. Palazzi con altre modalità di prenotazione:
Per aumentare la possibilità di visita, molti dei siti aperti per Rolli Days Live&Digital 2020 sono aperti già dal pomeriggio di venerdì 9 ottobre (gli orari di accesso ai siti sono consultabili in sede di prenotazione). Inoltre, i tre giorni dei Rolli Days Live&Digital sono accompagnati da una serie di importanti eventi a Genova. Vediamoli nel dettaglio.
Il Ritratto di Cristoforo Colombo attribuito a Ridolfo Bigordi, detto del Ghirlandaio (Firenze 1483-1561) è un dipinto su tavola databile al 1520 circa. Riporta in alto una iscrizione frammentaria, che può essere letta come “Colvmbvs novi orbis repertor”. Il dipinto rappresenta una delle immagini più note e iconiche del navigatore genovese, e fonda la sua forza sulla potenza evocativa dello sguardo, che ci mostra un uomo provato, forse per le molte difficoltà vissute al termine della sua vita. Un’impressione che contrasta in modo particolarmente emozionante con gli affreschi che sovrastano il dipinto nell’allestimento di Palazzo Lomellino, realizzati da Bernardo Strozzi nei primi decenni del Seicento per la famiglia Centurione. Bernardo Strozzi mostra un Colombo trionfante, paladino della Fede Cristiana, al culmine del suo mito, circondato dai lussureggianti ed esotici simboli della nuova terra.
Dopo il successo della Rolli Days Digital Week di maggio 2020, riprende il viaggio digitale attraverso Palazzi dei Rolli e luoghi della storia di Genova che è difficile, quando non impossibile, poter visitare di persona. Ecco quali:
Palazzo Agostino Ayrolo, oggi Negrone, con un focus sulla straordinaria Galleria, uno dei luoghi più significativi e suggestivi del Seicento genovese. Dipinta da Giovanni Battista Carlone alla metà del XVII secolo, pochi anni prima di cimentarsi nell’impresa della Cappella del Doge, vi è rappresentato il Mito di Enea con episodi molto particolari, legati alla storia della famiglia. Questo spazio unico venne poi arricchito durante il Seicento dagli interventi di Cornelis De Wael e Bartolomeo Guidobono.
Palazzo Ottavio Imperiale, poi Sauli e De Mari, detto "del Melograno": costruito negli anni 80 del Cinquecento per Ottavio Imperiale, inserito da Rubens nel volume sui Palazzi di Genova - pubblicato in Anversa nel 1622 - il palazzo conserva importanti affreschi di Domenico Piola e dei Guidobono, oltre che alcune sculture barocche di assoluto prestigio, come l’Ercole con i Pomi delle Esperidi di Filippo Parodi. Ai primi del Seicento, quando i Sauli lo abitarono, qui dipinse alcune tele Orazio Gentileschi. La sua Danae, dipinta per Genova, è stata acquistata pochi anni fa per 30 milioni di dollari dal Getty di Los Angeles.
Abbazia di San Nicolò del Boschetto: Il complesso monastico, nato nel XIV secolo in una posizione strategica in alto sulla Val Polcevera, nei secoli ha visto intervenire nella sua decorazione molte famiglie dell’aristocrazia genovese, dai Grimaldi agli Spinola, ai Doria, ai Lercari, in genere proprietarie anche di Palazzi dei Rolli. Il rapporto tra l’aristocrazia genovese e questo luogo – oggi periferico, ma al tempo percepito come centrale per l’economia e la viabilità cittadina – in cui si conservano ancora alcune delle più preziose testimonianze della scultura del Quattrocento genovese, verrà tracciato seguendone le vicende storiche ed esplorando alcune significative personalità artistiche che vi operarono.
Sul canale youtube Genova More Than This sono disponibili inoltre altri contenuti video, per scoprire sempre nuove meraviglie dei Palazzi dei Rolli. Accanto all’emozione di entrare virtualmente nei Palazzi dei Rolli, Rolli Days Live&Digital si arricchisce di ulteriori emozioni da vivere online.
Let history charm you. Jacopo Bellussi, danzatore genovese primo ballerino dell’Hamburg Ballet, ha regalato alla sua città una coreografia dedicata ai Palazzi dei Rolli. In coppia con Yun Su Park, anche lei ballerina dell’Hamburg Ballet, ha dato vita a un evento magico, danzando una vera e propria storia negli spazi dei Palazzi dei Rolli, dalle sale di Palazzo Angelo Giovanni Spinola, alla Galleria Dorata di Palazzo Tobia Pallavicino, dall’atrio di Palazzo Spinola Doria, al giardino di Palazzo Lomellino e al cortile di Palazzo Tursi. Un altro contenuto di alta qualità e di grande emozione che impreziosisce questa edizione dei Rolli Days di ottobre 2020.
Quattro serate con dj-set nei Palazzi dei Rolli. I Palazzi dei Rolli si aprono anche alla musica contemporanea e al pubblico più giovane, con 4 straordinarie serate di DJ set disponibili in diretta streaming sul canale youtube Genova More Than This:
Attraverso i luoghi genovesi che ne tramandano la memoria, un video documentario farà intraprendere agli spettatori un vero e proprio viaggio sulle tracce di Cristoforo Colombo, provando a capire le modalità della sua formazione e le sue motivazioni, e a comprendere e contestualizzare gli esiti del suo straordinario viaggio. Il tutto accompagnati dalle fonti storiche, dai documenti e dalle testimonianze artistiche. Ecco le tappe:
Nel 1576, il Senato della Repubblica di Genova crea degli elenchi, i "Rolli degli alloggiamenti pubblici", che comprendono i principali palazzi aristocratici della città (gli elenchi sono tuttora conservati e visibili presso l’Archivio di Stato di Genova). Negli anni precedenti le famiglie dell’aristocrazia genovese avevano totalmente rinnovato molte delle antiche dimore del centro storico, mentre le famiglie più importanti avevano costruito nuove, ricchissime residenze in Strada Nuova (oggi via Garibaldi).
Dato che non era possibile accogliere a Palazzo Ducale gli ospiti di stato, per ragioni politiche nonché logistiche, i proprietari dei palazzi inseriti negli elenchi erano obbligati a ricevere nelle proprie residenze - estratte a sorte di volta in volta - diplomatici, dignitari e aristocratici in visita alla Repubblica, facendosi carico di tutte le spese di rappresentanza.
Il modello di ospitalità pubblica creato a Genova è unico: grazie ai suoi ospiti internazionali, come il celebre pittore fiammingo Peter Paul Rubens, che ne celebra i palazzi in un volume di grande successo pubblicato ad Anversa, Genova diventa famosa in tutta Europa per la qualità delle sue architetture e per uno stile di vita raffinato e di altissimo livello. Dal 2006, 42 di questi Palazzi sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Due volte all’anno, Genova celebra i suoi palazzi Patrimonio dell’Umanità, organizzando giornate in cui molte residenze aristocratiche genovesi aprono le porte al pubblico.
I visitatori possono scoprire architetture affascinanti, splendidi affreschi, dipinti importanti, decorazioni “alla moda”, ed essere trasportati nei fasti del “Secolo d’Oro” dei Genovesi, vivendo l’emozione di un viaggio nel tempo e nella bellezza.
Ogni anno, l’elenco dei Palazzi aperti cambia e attorno ai palazzi si svolge un ricco programma di iniziative ed eventi: ogni edizione ha nuove storie da raccontare e nuove esperienze da proporre a chi vuole scoprire le meraviglie di Genova. Per approfondire si può visitare il sito VisitGenoa / Strada Nuova o il sito Rolli e Strade Nuove.
Rolli Days Live&Digital è un evento promosso e organizzato da Comune di Genova, in collaborazione con Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Camera di Commercio di Genova, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali - Segretariato Regionale della Liguria, Associazione dei Rolli della Repubblica Genovese e Università degli Studi di Genova. Sponsor Istituzionali dell’evento: Gruppo Iren; Esselunga; Main Sponsor Banca Carige; Sponsor Gruppo Metinvest; Supporter Gruppo Spinelli - Gruppo Finsea. Radio Monte Carlo è media partner della città di Genova, e ha selezionato in esclusiva una playlist, per accompagnare in maniera ancora più suggestiva le visite virtuali alle dimore dei Rolli.