Genova, 24/12/2020.
Genova e la Liguria, da giovedì 24 dicembre 2020, entrano in zona rossa (Decreto Natale, qui tutte le info). Durante i giorni rossi (24, 25, 26, 27 e 31 dicembre 2020; e poi 1°, 2, 3, 5 e 6 gennaio 2021), le regole sono molto ferree. Eccole in sintesi:
Ora qualche Faq del Governo per orientarsi
durante le giornate in zona rossa. Sarà possibile tornare
alla propria residenza, domicilio o abitazione? Sì, il
rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione è sempre un
motivo legittimo di spostamento, anche se ci si trova in
un'altra Regione o Comune.
Sarà possibile spostarsi per tornare al proprio luogo di lavoro o per motivi di necessità o di salute? Sì, gli spostamenti per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità sono sempre possibili, senza distinzione tra giorni e orari.
Posso uscire per fare la spesa? Anche dal Comune? Fare la spesa rientra tra le cause che giustificano lo spostamento, anche fuori dal comune dove si abita se il comune contiguo al proprio ha punti vendita necessari alle proprie esigenze, anche in termini di convenienza per il portafoglio. Lo spostamento va sempre autocertificato;
In zona rossa è consentito andare a trovare amici o parenti? Sì, come specificato poco sopra nei giorni festivi e prefestivi (24, 25, 26, 27 e 31 dicembre e 1°, 2, 3, 5 e 6 gennaio) sarà possibile, una sola volta al giorno tra le 5 e le 22 nel limite massimo di due persone, spostarsi per fare visita a parenti o amici, anche verso altri Comuni, ma sempre e solo all’interno della stessa Regione. Nel computo delle due persone non rientrano i minori di 14 anni e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono.
Io e il mio coniuge/partner viviamo in città diverse. È possibile per me o per lui/lei raggiungerlo/a per trascorrere insieme le feste? Come stabilito dal Decreto Natale, sarà possibile solo se il luogo scelto per il ricongiungimento coinciderà con quello in cui si ha la residenza, il domicilio o l’abitazione. Ciò permetterà, ad esempio, il ricongiungimento di coppie che sono lontane per motivi di lavoro ma che convivono con una certa frequenza nella medesima abitazione.
Sarà possibile spostarsi nella seconda casa? Dal 24 gennaio 2020 e fino al 6 gennaio 2021, gli spostamenti di un nucleo familiare convivente verso le seconde case sono consentiti, dalle 5 alle 22, all’interno della propria Regione e sempre vietati verso le altre Regioni;
Sarà consentita per i bar e per i ristoranti l'attività di asporto? Sì, nei giorni di zona rossa i bar e i ristoranti saranno chiusi, ma saranno consentiti l'asporto fino alle ore 22 e le consegne a domicilio senza restrizioni.
Ho dei parenti non autiosufficienti che vivono in casa da soli, in un altro comune/regione, a ai quali periodicamente do assistenza. Posso continuare a farlo anche dal 24 dicembre al 6 gennaio? Possono venire con me anche il mio coniuge/partner e i nostri figli? Lo spostamento per dare assistenza a persone non autosufficienti sarà consentito anche tra comuni/regioni in aree diverse, ove non sia possibile assicurare loro la necessaria assistenza tramite altri soggetti presenti nello stesso comune/regione.Non è possibile, comunque, spostarsi in numero superiore alle persone strettamente necessarie a fornire l’assistenza necessaria: di norma la necessità di prestare assistenza non può giustificare lo spostamento di più di un parente adulto, eventualmente accompagnato dai minori o disabili che abitualmente egli già assiste;
È sempre possibile svolgere attività motoria? Sì, è consentito svolgere attività motoria nei pressi della propria abitazione e attività sportiva in forma individuale;
Quando serve l'autocertificazione? Durante i giorni di zona rossa, l'autocertificazione serve anche per muoversi durante la giornata all'interno del proprio comune, oltre che per entrare e uscire dalla propria città per comprovate esigenze lavorative, per motivi di salute e per "altri motivi ammessi dalle vigenti normative", che comprendono la necessità di accudire una persona non autosufficiente e il ritorno alla propria residenza. Il modulo servirà anche per andare in una seconda casa in regione o per andare a trovare amici e parenti con le norme esposte sopra. Chi non ha una stampante può scrivere l’autocertificazione a mano, ricalcando il modello. Se non si ha il modulo con sé e si viene fermati dalle forze dell’ordine saranno loro a compilarne uno: potranno poi eseguire verifiche per controllare la correttezza di quanto dichiarato.
Qui potete trovare tutte le Faq del Governo sul Decreto Natale.