Genova, 12/02/2021.
È Roberto Cingolani il neo Ministro per la Transizione Ecologica nominato venerdì 12 febbraio dal Mario Draghi. Il fisico andrà a ricoprire un nuovo ministero, il cui compito sarà quello di guidare il paese verso la svolta green.
Il nome di Roberto Cingolani è indissolubilmente legato a quello dell'IIT, l'Istituto Italiano di Tecnologia con sede a Genova, che lo scienziato ha guidato dal 2005 al 2019, portando l'Istituto a diventare celebre a livello internazionale specialmente nel campo della robotica e dell'Intelligenza Artificiale. Per il suo lavoro all'IIT di Genova, nel 2015 gli è anche stato consegnato il Premio Roma per la Scienza: «per aver dato vita, con l'Istituto Italiano di Tecnologia, a un centro di ricerca avanzata di grande rilevanza nazionale e internazionale, combinando straordinarie capacità di analisi scientifica, di coordinamento organizzativo e di correttezza amministrativa».
Cingolani, nato a Milano, ma vissuto a Bari dove si è laureato in fisica, si è poi perfezionato alla Scuola Normale di Pisa per poi trasferirsi in Germania a Stoccarda come membro del Max Plank Insitute. Cingolani, divenuto professore ordinario ha insegnato in Salento, in Giappone e negli Stati Uniti, per poi tornare in Puglia, dove ha fondato e diretto il Laboratorio di Nanotecnologie di Lecce.
Dopo l'esperienza all'IIt che si è conclusa nel 2019, Cingolani, prima di venir nominato Ministro dal governo Draghi, è stato responsabile dell'innovazione tecnologica della società del settore difesa e aerospazio, Leonardo s.p.a.
Di ChiP