Genova, sciopero nazionale di logistica, trasporto merci e spedizione: modalità e presidi

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Genova, 27/03/2021.

Sciopero e presidi dei lavoratori del comparto Logistica, Trasporto Merci e Spedizione (corrieri e autisti) a Genova e in Liguria, come in tutto il resto del Paese per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro. A Genova sono previsti diversi presidi di protesta: dalle 00.00 del 29 marzo (notte tra domenica e lunedì) alle 24 del 30 marzo, presso i varchi portuali e tutte le imprese che impiegano i corrieri.

Filt Cgil - Fit Cisl - Uiltrasporti hanno previsto una mobilitazione che si dipanerà tra le giornate di lunedì 29 marzo e martedì 30 marzo 2021. I lavoratori della logistica incroceranno le braccia per 24 ore, mentre i lavoratori del trasporto merci per ben 48 ore. Le organizzazioni sindacali hanno respinto integralmente le proposte indecenti arrivate dalle controparti, ovvero: precarizzazione del mercato del lavoro, abolizione degli scatti di anzianità, riduzione delle giornate di ferie e permessi retribuiti, abolizione del pagamento delle festività, impoverimento della clausola sociale messa a garanzia dell’occupazione e del reddito, ecc. Ora le modalità di sciopero a Genova:

  • Spedizionieri, Corrieri, Imprese di logistica e supply chain, Società collegate alle attività di e-commerce, imprese cooperative fornitrici di servizi connessi: 24 ore di sciopero per il giorno 29 marzo (intero turno di lavoro);
  • Imprese di autotrasporto: 48 ore per entrambe le giornate del 29 e 30 marzo 2021, due interi turni di lavoro;
  • Per tutte le imprese le cui attività comprendono le merci, il servizio minimo è garantito dal CCNL stesso. Lo sciopero si articolerà nella sola giornata del 29 marzo p.v., intero turno di lavoro compreso nelle 24 ore. (Carburante alla rete di pubblico approvvigionamento e di combustibile da riscaldamento; Raccolta e distribuzione del latte; trasporto di medicinali e forniture per ospedali e case di cure; prodotti alimentari di prima necessità; Animali vivi). 

"Gli eroi della Pandemia hanno perso la pazienza: è necessario scioperare contro le irricevibili richieste datoriali arrivate nella prima fase della trattativa - tuonano Marco Gallo, Mirko Filippi, Giovanni Ciaccio per Filt Cgil - Fit Cisl - Uiltrasporti Liguria - Abbiamo bisogno di adeguati riconoscimenti salariali, rispetto e diritti. Questa è la prima delle molte azioni di contrasto previste a causa della miopia e dell’irresponsabilità della rappresentanza imprenditoriale nel nostro Paese". I presidi più corposi saranno a Ponte Etiopia, Wte Voltri e presso corriere Bartolini.

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