Genova, 02/04/2021.
In Liguria, i dolci tradizionali di Pasqua erano i Cavagnetti. Poi sono arrivate le Colombe pasquali, le uova di ciocciolato e i conignetti. Dal dialetto genovese "cavagna", ovvero cesta, i cavagnetti sono dei piccoli cestini di pasta dolce lievitata che racchiudono un uovo sodo, simbolo pasquale della rinascita. Venivano preparati nei giorni precedenti alla Pasqua, portati in chiesa per la benedizione e regalati ai bambini. Le uova spesso venivano anche colorate con colori alimentari.
Li avete mai assaggiati? Se per il menù di Pasqua tutto genovese state cercando un'idea che unisca tradizione e originalità, che ne dite di portare in tavola anche questi dolci? Ecco la ricetta dei cavagnetti di Pasqua. Disporre 450 gr di farina su una spianatoia unita a circa una bustina di lievito. Dopo aver creato un piccolo avvallamento nel centro, unire, a poco a poco, cercando di amalgamare bene, 300 gr di burro precedentemente ammorbidito, 150 gr di zucchero, 1 uovo e la buccia di un limone ben lavata e grattugiata. Impastare aggiungendo latte tiepido: la quantità di quest'ultimo ingrediente è quella che riterrete opportuna per ottenere una pasta morbida.
Ora non resta che tirare la sfoglia e tagliare la pasta per formare delle ciambelle al centro delle quali si metteno delle uova sode precedentemente preparate. Tagliare anche alcune striscette che si vanno a disporre sopra le uova incrociandole per formare dei cestini. Per avere dei cavagnetti dall'aspetto dorato, spennellarli con tuorlo d'uovo.
Disporre, quindi, i cavagnetti di Pasqua su una teglia imburrata, avendo cura di distanziarli gli uni dagli altri, e farli cuocere in forno precedentemente riscaldato (150/160 gradi circa). Ricordiamo che ogni forno ha le sue caratteristiche: fate quindi attenzione a dosare temperatura e tempi di cottura. Dopo averli fatti cuocere per circa una ventina di minuti, tirarli fuori e cospargerli di piccoli confettini colorati o granella di zucchero. Si può andare ancora oltre preparando delle uova sode multicolor (aggiungendo nell'acqua di cottura zafferano, barbabietola.... e un pochino di aceto per fissare il colore o qualche goccia di colorante per alimenti), magari per nasconderle in case e dare vita a una caccia al tesoro tutta in famiglia.