Contenuto in collaborazione con Associazione Amici di Paganini APS
Attenzione! Il concerto inaugurale del Paganini Genova Festival, previsto lunedì 4 ottobre, è spostato a mercoledì 6 ottobre per allerta meteo.
Genova, 01/10/2021.
È all’insegna di Niccolò Paganini questo mese appena iniziato a Genova, che da lunedì 4 a giovedì 28 ottobre, ospita la quinta edizione del Paganini Genova Festival. Un tributo a colui che viene considerato la prima rock star della storia della musica, e il primo musicista europeista, grazie al durissimo tour che lo vide esibirsi sui palchi di Germania, Austria, Polonia, Paesi Bassi, Francia Inghilterra, Irlanda e Scozia.
Un festival che riporta Paganini nella sua terra natale e celebra il suo virtuosismo grazie a una rosa di eventi e appuntamenti variegati e adatti a tutti i gusti. Un insieme di proposte nato dall'idea di dar vita a un sistema Paganini in grado di coordinare e raccogliere le diverse iniziative, per costituire un unico ampio e strutturato cartellone dalla forte valenza turistica e culturale. «Questo, più degli altri, è l'anno di Paganini - spiega Barbara Grosso, assessore comunale alle Politiche Culturali - Al termine di questa manifestazione sarà inaugurata una statua a lui dedicata, che verrà posta vicina al Teatro Carlo Felice».
Il Paganini Genova Festival è organizzato dall'Associazione Amici di Paganini con la Regione Liguria, il Comune di Genova, la Fondazione Teatro Carlo Felice, il Conservatorio N. Paganini di Genova e la Fondazione Hruby. Il programma del Paganini Genova Festival 2021 comprende concerti, conversazioni sulla musica ma anche sull'arte pittorica (la ritrattistica nell’Ottocento) e sulla gastronomia (come si mangiava a Genova all’epoca di Paganini?), presentazioni di libri, laboratori didattici, spettacoli, visite guidate e masterclass.
Per la prima volta, inoltre, il Comune di Genova ha voluto organizzare il Premio Paganini, nato nel 1954 e assurto al massimo prestigio internazionale, all’interno del periodo del Festival: questo permetterà a genovesi e turisti di assistere alle prove aperte al pubblico, prima a Palazzo Tursi e poi al Teatro Carlo Felice. «In questa edizione del Paganini Genova Festival saranno presenti artisti di alto profilo - ricorda Roberto Iovino, presidente dell'Associazione Amici di Paganini - dalla violinista che apre la manifestazione, Nancy Zhou a Kevin Zhu, il vincitore del premio Paganini 2018, che suona il celebre Cannone a Palazzo Tursi».
Particolarmente importante, per questa edizione, è la scelta dei luoghi: dall’Oratorio di San Filippo a Palazzo Ducale, dalla chiesa di San Donato a Palazzo Tursi, gli spazi che ospitano appuntamenti disegnano una mappa della città che racconta la storia del genio del violino. «Per questa quinta edizione abbiamo voluto portare quasi tutti i concerti all'Oratorio di San Filippo che, oltre ad essere architettonicamente molto bello e avere un'acustica di primo livello, è legato alla storia di Paganini perché lì si esibì per la prima volta dal vivo come solista» racconta ancora Iovino. Visitarli per ascoltare i concerti dei tanti ospiti del Festival, sarà come immergersi in un passato ancora vibrante nelle vie e nelle piazze che fanno parte della nostra quotidianità. Altri luoghi del Festival dedicato a Paganini sono: Palazzo Ducale, l'Accademia Ligustica di Belle Arti, il Monastero di Santa Chiara, via alla Cassa di Risparmio, Palazzo della Meridiana e la Biblioteca Berio, oltre al Conservatorio Niccolò Paganini.
L'accesso alle sale è consentito fino all’esaurimento dei posti previsti dalla normativa vigente. La prenotazione è vivamente consigliata e - se confermata con il pagamento - è valida fino a 30 minuti prima dell’inizio del concerto. L'accesso agli spettacoli è consentito con Green pass, tampone o certificato di guarigione da Covid. Le regole per accedere possono subire modificazioni sulla base di eventuali nuove normative. Anche la capienza delle sale è regolamentata dalla normativa vigente. Per informazioni e prenotazioni: cellulare e WhatsApp 375 6039840; e-mail o sito Niccolò Paganini.