Genova, 28/10/2021.
Sguar(d)i è il nome scelto per riassumere la filosofia che sta dietro l'insieme di eventi che, venerdì 29, sabato 30 e domenica 31 ottobre 2021, animano le vie e gli edifici del Sestiere del Molo: tanti spettacoli, visite guidate nel quartiere e Ghost Tour, laboratori per bambini, dj set, concerti, video proiezioni, tour gastronomici e installazioni a tema Halloween.
Sguardi per imparare a guardare e conoscere, sguari nel senso di andare oltre ai luoghi a cui passiamo davanti ogni giorno e innamorarci di nuovo delle bellezze che Genova può offrire. Questo è l'intento del nuovo progetto presentato nell'ambito del Piano Integrato Caruggi, volto alla riqualificazione e rigenerazione del quartiere del Centro Storico, all'ampliamento di una sempre più fitta rete sociale e culturale sul territorio, che si prenda cura di siti importanti come la Casa di Colombo, le Torri di Sant’Andrea, le Mura del Barbarossa. Il referente del progetto, Marco Montoli, sottolinea: «Con Sestiere del Molo non si intende soltanto il Molo Vecchio, come molti pensano, ma si va a toccare anche la zona del Centro Storico che comprende Piazza delle Erbe, San Donato, Santa Maria di Castello. Grazie a questa iniziativa faremo ripartire le visite alla ricca chiesa di San Donato e al suo campanile, trasformeremo Piazzetta San Donato in un luogo di riunione e di ritrovo. Abbiamo visto come i dehors abbiano modificato e arricchito lo spazio urbano, ora vogliamo che le piazzette del Centro Storico siano luoghi non solo di consumazione ma di aggregazione libera di abitanti e turisti.
Irene Lamponi, addetta alla comunicazione dell’evento, spiega il senso del titolo: «Si tratta di un titolo doppio: la parola Sguardi significa che vogliamo aprire e permettere ai cittadini di dare uno sguardo a questo quartiere, Sguari nel senso di apertura di nuovi immaginari, nuove forme di connessione, apertura verso il turismo che conosce e si interrelaziona con la comunità. Tutti noi attraversiamo questo quartiere ma non tutti conosciamo le ricchezze che contiene». E Montoli aggiunge: «Troppo spesso ci si trova davanti allo spreco di una ricchezza artistica e culturale che si può scoprire in ogni angolo di Genova. Bisogna imparare a vivere il Centro Storico come proprio patrimonio. Questo quartiere vive della necessità di essere maggiormente frequentato di giorno e migliorato nella frequentazione di notte, essendo cuore pulsante della movida». Ora vediamo il programma di Sguar(d)i.
Tutte le aree logistiche hanno partecipato all'organizzazione di questi tre giorni. Valentina Giovine, dell'area educativa, presenta le numerosissime attività dedicate ai più piccoli: «Si parte in occasione di una festa che è molto sentita dai bambini: Halloween. Il tavolo educativo è composto da circa 20 enti, per cui le proposte sono tante e differenziate per età: venerdì 29 si comincia con Scherzetti e Dolcetti, parata che porterà bambini alla scoperta delle piazzette del Centro Storico; ai Giardini Rotondi ci sarà un’area dedicata ai bambini più piccoli di Letture Stregate e Mostri fantastici. Sabato 30, presso l'Hub di Santa Maria di Castello, laboratorio di stampa 3D a tema Halloween. Domenica 31 invece, ai Giardini Luzzati alle ore 15, concerto rock e presentazione dei laboratori musicali per ragazzi; in piazza San Donato laboratorio di bamboline di pane in collaborazione con il Suq». Sergio Revello presenta le iniziative proposte dall’area sociale: «Per queste giornate vogliamo riservare degli spazi anche di ascolto e di intervento per i diversi bisogni dei cittadini in difficoltà. L’area sociale partecipa all’evento con alcune iniziative: una per gli over 65, uno stand ai Giardini Rotondi, venerdì 29 dalle ore 16 alle 18, per iscriversi gratuitamente a una biblioteca digitale; una sabato 30, in piazza Rostagno, con lo spettacolo musicale e teatrale Ritornerai, che racconta alcune delle difficoltà che si riscontrano nelle relazioni di coppia; e un’altra subito dopo, sabato dalle 19 alle 20.30, con il dj set Wave ai Giardini Luzzati. Durante queste giornate inoltre, l’emporio solidale farà distribuzione di generi alimentari».
L’assessore al Centro Storico Paola Bordilli dice: «Tante sono le iniziative in Centro Storico, tra queste gli amati Ghost tour, che stimolano la curiosità di bambini e ragazzi, ma anche l’occupazione sana e legale di importanti spazi pubblici. Sono 54 le realtà che hanno aderito al Piano Caruggi, si tratta di un lavoro fondamentale su un territorio fragile ma con tante potenzialità, che sia uno stimolo per ogni genovese a riscoprire un territorio ricco che deve essere riconosciuto e rivalutato».
Barbara Grosso, assessore alle Politiche Culturali, mette in luce: «All’interno di questo sguardi c’è un tentativo di trasmettersi messaggi a vicenda e condividere emozioni che spesso la cultura può darci. Sono sguardi e aperture che coinvolgono siti importanti come la chiesa di San Donato, la chiesa di Santa Maria di Castello, la Casa di Colombo, le Torri, le Mura. Noi genovesi dobbiamo partire da dove siamo venuti e da ciò che ci ha reso così grandi - e aggiunge - Molti non sanno che all’interno di San Donato si conserva il certificato di battesimo di Paganini, stiamo facendo molto anche per valorizzare i luoghi e i personaggi più celebri della nostra città, dall’installazione della Statua di Paganini alla valorizzazione delle Sale Paganiane». Qui è possibile consultare il programma completo a questo link; mentre per maggiori informazioni visitare il sito del Sestiere del Molo.
Di Elisa Morando