Genova, 07/02/2022.
A Milano e Roma è già una realtà nel mondo dei fast food. Dopo gli annunci delle aperture piemontesi di Torino e Biella arriva il turno del capoluogo ligure: Kebhouze, la catena di kebab di Gianluca Vacchi, apre a Genova l'11 maggio 2022 (l'apertura era prevista inizialmente a marzo) presso il Centro Commerciale del nuovo Mercato di Corso Sardegna nel quartiere di San Fruttuoso (la cui area pubblica è aperta dallo scorso 11 dicembre).
Kebhouze ha comunicato la nuova apertura di Genova pubblicando un video sui social in cui la mascotte Keb suona al pianoforte una cover di Via del Campo di Fabrizio De André: un omaggio a Genova e alla musica del cantautore genovese, proprio al termine della settimana del Festival di Sanremo. In occasione della prossima apertura di Genova, Kebhouze è alla ricerca di staff di cucina e di sala: per inoltrare la propria candidatura è possibile inviare il CV a questo indirizzo e-mail.
Il menù prevede kebab di pollo 100% italiano e una versione premium e inedita del kebab: da Kebhouze è possibile ordinare anche il kebab di carne di black angus. Inoltre, c'è una novità per vegetariani, vegani e non solo: Kebhouze ha siglato una partnership con Planted, azienda svizzera che nel nome della sostenibilità ambientale produce kebab 100% vegetale da proteine di piselli, disponibile in menù sin dall'apertura. Oltre a essere servito nella classica piadina, da Kebhouze è possibile gustare la carne kebab nella versione Burger. Una sezione a parte è dedicata al pollo fritto, in versione nuggets, chicken popcorn e vegan e alle patatine fritte e onion rings.
Il food packaging è completamente eco-friendly, comprese le acque naturali in tetrapack brandizzate Kebhouze. Anche sotto il profilo della sostenibilità economica locale, la catena di Gianluca Vacchi ha optato per una valorizzazione delle aziende italiane, da cui viene fornita tutta la carne, e dei produttori locali, con cui ad esempio si è instaurata una collaborazione sulla produzione di due diverse birre artigianali che sono presenti in store a marchio Kebhouze. Oltre al servizio in store o take away, Kebhouze sarà presente sulle piattaforme di delivery.
"Non esiste un food brand di kebab al mondo come Kebhouze, sarà un'esperienza del tutto nuova - dice Gianluca Vacchi in merito alla scelta di intraprendere questa avventura imprenditoriale - C'è un problema di diffidenza verso il kebab. Lo avevo anche io. Dopo aver assaggiato il kebab per la prima volta in vita mia alle nostre prove food, mi sono reso conto che in realtà non c'è un piatto più semplice di questo: piadina, carne e qualche condimento a scelta. Ovviamente, ho richiesto che ogni ingrediente e materia prima utilizzata siano di massima qualità".