Genova, 12/04/2023.
È morto nella serata di martedì 11 aprile 2023 Paolo Odone, già presidente della Camera di Commercio e fino ad oggi presidente dell'Aeroporto Cristoforo Colombo e di Ascom-Confcommercio Genova. Aveva 80 anni.
Nato a Genova il 17 agosto del 1942, Paolo Odone era diventato presidente dell’aeroporto nell’estate del 2017, dopo avere ricoperto per diversi anni la carica di presidente e consigliere di amministrazione della Camera di Commercio di Genova ed essere già stato vicepresidente dal luglio del 2004 al maggio del 2007. La sua attività a servizio dell’Aeroporto di Genova si è sempre contraddistinta per la passione, l’entusiasmo e l’orgoglio con il quale ha sostenuto quello che ha sempre chiamato l’aeroporto dei genovesi. Il suo impegno e la sua dedizione alla causa dello sviluppo della connettività aerea di Genova e della Liguria non sono mancati nemmeno nelle ultime settimane, nonostante la fatica dovuta alle sue condizioni di salute. Solo una settimana fa ha presieduto una riunione del Consiglio di Amministrazione, condividendo con i consiglieri idee e progetti per lo sviluppo dello scalo, dei collegamenti aerei e dei servizi per gli utenti.
Uomo di grande cultura, appassionato di storia e cucina genovese, radioamatore, poliglotta ed esperto di arte, Paolo Odone ha saputo costruire nel tempo un solido clima di collaborazione, fiducia ed entusiasmo che ha animato l’attività di tutta l’azienda. La sua generosità, la sua inesauribile e contagiosa passione per la difesa della città e di tutta la comunità ligure sono un lascito che Paolo Odone ha consegnato a tutti coloro i quali hanno avuto l’onore e il piacere di collaborare con lui. I membri del Consiglio di Amministrazione, il Direttore Generale e tutti i dipendenti di Aeroporto di Genova SpA esprimono dolore per la scomparsa di Paolo Odone e gratitudine per la sua passione e il suo costante impegno, e si stringono con affetto ai famigliari e a tutti quelli che gli sono stati amici.
«Paolo Odone lasciandoci porta con sè un pezzo di storia della nostra Genova», commenta il sindaco Marco Bucci: «uomo schietto, preparato, di grande cultura, durante la sua vita ha ricoperto incarichi fondamentali per lo sviluppo della città lanciando proposte che hanno dettato le agende delle amministrazioni che si sono succedute alla guida della città. Da quando sono sindaco ho saputo apprezzare tanti suoi consigli e suggerimenti. Tra noi non sono mancati scambi di messaggi, lunghe chiacchierate e anche confronti diretti e accesi su tante questioni: entrambi nella discussione siamo sempre stati animati dal comune desiderio di fare di Genova una delle città più belle e moderne d’Europa. Quell’amore di Paolo per Genova sarà ciò che di più intenso porterò nei miei ricordi».
Cordoglio per la scomparsa di Paolo Odone anche dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e di tutta la Giunta: «siamo molto addolorati, la Liguria perde un punto di riferimento di grande equilibrio. Se la nostra regione oggi guarda al futuro con ottimismo e serenità lo si deve al suo grande impegno e alle sue battaglie. Una su tutte il salvataggio di Fincantieri. Porteremo avanti con determinazione la sua perseveranza per combattere l'isolamento della Liguria e realizzare quelle opere che Paolo sognava per la sua città».