Genova, 29/05/2023.
Tutto è pronto per giovedì 1 giugno alle ore 14, quando la sede dell’associazione Music for Peace in Via Balleydier (zona elicoidale, San Benigno) aprirà i battenti ai visitatori per l’ormai storico appuntamento dell’estate genovese: il Che Festival, undici giorni di festa che daranno vita a un colorato bazar con un ricco calendario di attività e proposte, tutte all’insegna della solidarietà.
L’edizione 2023 si contraddistingue per due importanti novità: Che Comics, dall’1 al 4 giugno, una sezione del Festival interamente dedicata al mondo del fumetto. Quattro giorni di mostre, presentazioni, workshop e giochi di ruolo che si svolgeranno nella Terrazza Summer Garden, per l’occasione dotata di un nuovo allestimento al coperto che ospiterà una decina di espositori, in collaborazione con la Scuola Internazionale di Comics di Genova. In programma anche un contest di Cosplay, che ha già registrato numerosissime adesioni, al quale è ancora possibile iscriversi.
La seconda importante novità è la collaborazione con Liguria Bricks, grazie alla quale il 10 e l’11 giugno sarà allestita una grande esposizione di vere e proprie opere d’arte create con centinaia e centinaia di Lego. Inoltre, venerdì 10 giugno alle ore 16, sarà aperto a bambine e bambini un laboratorio di costruzioni a tema pace.
Il calendario di iniziative è come sempre molto fitto e volutamente variegato, per incontrare tutti i tipi di gusti e, quindi, di pubblico. «Diversificare le utenze è il nostro obiettivo, vogliamo creare un’occasione di socialità che metta in contatto persone di provenienze diverse e anche generazioni diverse, adatta a tutte le tasche e quindi realmente inclusiva nei fatti, non solo a parole», dichiara il presidente di Music for Peace Stefano Rebora.
Spicca nel programma la serata inaugurale Cabaret for peace, giovedì 1 giugno alle ore 21, in cui la stand-up comedy femminile sarà protagonista con una line-up di attrici guidata da Debora Villa tra cui figurano nomi di Zelig come Alessandra Ierse e Nadia Puma, Alessandra Sarno, Laura Formenti, Laura Magni e Federica Ferrero.
E ancora, prima volta al Che Festival per Manuel Bova, che il 9 giugno proporrà il suo recital Books for Peace e prima volta anche per Slam for Peace, a cura di Genova Slam, poetry slam inserito nel calendario italiano di Poetry della LIPS (giovedì 8 giugno alle 19).
Non mancheranno naturalmente gli appuntamenti musicali, tra nomi di fama internazionale come Los Fastidios (6 giugno), importanti artisti locali come The Marciellos (5 giugno), amici “storici” del festival come Blue Beaters e The Uppertones (7 giugno) e anche un’intera serata dedicata alle nuove leve della scena rap Jelo, Joe Black, Chicuta, Acidoh e Grave, Akill Miami, Hellsy (3 giugno).
«Tutti gli artisti del Che Festival si esibiscono gratuitamente, senza percepire cachet, neppure a titolo di rimborso spese” - ricorda alla stampa Valentina Gallo, segreteria organizzativa del festival - perché sposano totalmente la nostra causa, addirittura in alcuni casi sono loro ad arrivare qui con un carico di beni di prima necessità».
Come ogni anno i beni raccolti saranno distribuiti alle circa 600 famiglie sul territorio seguite da Music for Peace e durante le missioni umanitarie all’estero, con particolare attenzione al Sudan dove si sta consumando lontano dai riflettori dei media un sanguinoso conflitto, di cui Rebora e Gallo insieme ad altri volontari sono stati testimoni oculari lo scorso aprile, realizzando anche reportage audiovisivi che saranno mostrati durante il festival.
Tutti gli eventi si svolgeranno anche in caso di pioggia, grazie alle nuove tensostrutture che rendono il piazzale interamente fruibile anche con il maltempo.
Come sempre il Che Festival è l’unico evento in Italia cui si accede non pagando un biglietto di ingresso, ma donando generi di prima necessità: farmaci, alimenti non deperibili, materiale didattico, materiale igienico. Un dettaglio non trascurabile che racchiude in sé tutta la filosofia di questa iniziativa. A questo link il programma completo del Che Festival 2023.
Di Emanuela Risso