Calvino Cantafavole, a Palazzo Ducale la mostra che celebra lo scrittore ligure

Genova, 16/10/2023.

Evento di punta in occasione di Genova Capitale italiana del libro 2023 e nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della nascita di Italo Calvino (1923 -1985), Genova accoglie la mostra Calvino cantafavole, aperta negli spazi della Loggia degli Abati di Palazzo Ducale di Genova dal 15 ottobre 2023 al 7 aprile 2024.

La mostra, curata dai Eloisa Morra (critica letteraria, curatrice e Associate Professor di letteratura italiana contemporanea all’Università di Toronto) e Luca Scarlini (scrittore, drammaturgo per teatri e musica, narratore, performance artist) si articola in sei sezioni e affronta il rapporto dello scrittore con l’universo poetico della fiaba e del fantastico – temi centrali della sua opera – attraverso la selezione di circa 200 opere.

Dipinti, fotografie, video, libri e illustrazioni ricompongono la forte presenza degli artisti a cui Calvino è stato affine e vicino: su tutti Emanuele Luzzati, la cui feconda collaborazione è testimoniata dalle illustrazioni del maestro genovese per le opere calviniane, ma anche nelle produzioni RAI a cui Luzzati ha collaborato e di cui in mostra vengono esposti i bozzetti.

Il percorso scenografico della mostra, concepita come un vero e proprio spettacolo, non a caso proviene proprio dal mondo del teatro: ideato da Emanuele Conte e Paolo Bonfiglio, è stato realizzato da Fondazione Luzzati Teatro della Tosse e fa dell’albero il soggetto centrale, sviluppandosi come un tragitto ideale che dai boschi delle alture scende verso il mare, passando per i borghi di pietra dell’entroterra, in un omaggio alla Liguria.

Una sezione della mostra è dedicata ai Tarocchi, passione che Calvino coltivò a partire dagli anni Sessanta e da cui trasse ispirazione per il suo romanzo breve Il castello dei destini incrociati (1969), seguito dalla Taverna dei destini incrociati (1973), testimoniando anche un inedito legame delle preziose carte con la Liguria: nacque infatti a Finale Ligure la prima versione a stampa.

Spazio anche al mondo del fumetto, a cominciare dalle creazioni del sanremese Antonio Rubino per il Corriere dei Piccoli, conosciute da Calvino nell’infanzia e poi ripubblicate per Einaudi all’interno della collana di cui era consulente; e alla canzone, con le produzioni firmate insieme a Toti Scialoja, Donatella Ziliotto e al conterraneo Luciano Berio, e con i lavori per il teatro e la televisione di Giulio Paolini.

«Non è una mostra solo per bambini e ragazzi», sottolineano i curatori, «perché, come diceva Calvino, le fiabe sono vere ed è per questo che nelle nostre intenzioni è rivolta soprattutto agli adulti». Un omaggio alla fiaba come dispositivo letterario per guardare il mondo e per starvi dentro consapevolmente.

Insieme alla mostra è previsto un ricco calendario di iniziative, da incontri e convegni per esplorare le molteplici dimensioni dell’esposizione a lezioni-spettacolo con interventi di attori e studiosi dell’opera dello scrittore.

Prodotta da Regione Liguria, Comune di Genova e Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Calvino Cantafavole è organizzata dalla casa editrice Electa ed è in collaborazione con le Scuderie del Quirinale, Teatro della Tosse e Lele Luzzati Foundation.

La mostra sarà visitabile dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 19. I biglietti sono acquistabili online sul sito di Palazzo Ducale.

Di Emanuela Risso