La Spezia, 09/04/2025.
ll Parco Nazionale delle Cinque Terre, in accordo con i Comuni del territorio e in coordinamento con il Comando Carabinieri Forestale, le Guardie Ecologiche Volontarie, l'Associazione Nazionale Carabinieri, il CAI, il Soccorso Alpino e il Consorzio ATI 5 Terre, ha definito anche per quest'anno un piano di gestione e controllo dei flussi escursionistici sui sentieri, in previsione dell’elevata affluenza durante i ponti primaverili.
Senso unico sul tratto Monterosso - Vernazza
Nei giorni di maggiore afflusso, è reintrodotto il senso unico di percorrenza sul tratto del Sentiero Verde Azzurro (SVA) compreso tra Monterosso e Vernazza, nella fascia oraria dalle ore 9 alle 14. Il senso unico da Monterosso verso Vernazza sarà attivo nelle seguenti giornate: sabato 19 aprile; domenica 20 aprile; lunedì 21 aprile; venerdì 25 aprile; sabato 26 aprile; domenica 27 aprile; giovedì 1° maggio; giovedì 29 maggio; sabato 31 maggio; domenica 1° giugno; lunedì 2 giugno 2025.
Questa misura, già sperimentata con successo nel 2023 e nel 2024, è finalizzata a migliorare la fruizione del sentiero e garantire la sicurezza dei visitatori, evitando incroci pericolosi e situazioni di congestione lungo un percorso particolarmente stretto e ripido. La scelta del verso di percorrenza è supportata dai dati dei contapersone, che indicano come oltre il 70% degli escursionisti segua spontaneamente il tragitto da Monterosso a Vernazza.
Presidi di controllo e monitoraggio
Grazie ai dati raccolti dai contapersone e ai sopralluoghi effettuati, il Parco delle Cinque Terre ha individuato le fasce orarie e i giorni di maggiore criticità. Durante le giornate interessate, sono attivi punti di presidio e informazione nei seguenti luoghi:
Nuova postazione informativa a Monterosso
Per facilitare l'accesso e ridurre le attese, è attivata una nuova postazione temporanea a Monterosso, dove personale incaricato dal Parco fornisce assistenza e informazioni, oltre a occuparsi della vendita delle Cinque Terre Card, necessarie per l’accesso al Sentiero Verde Azzurro.
Presenza rafforzata di volontari e operatori
Durante i giorni di attivazione del senso unico, è rafforzata la presenza sul territorio con il supporto di:
Tutti gli operatori collaborano per garantire sicurezza, informazione e pronto intervento in caso di necessità.
Controlli su abbigliamento e sicurezza
Particolare attenzione sarà rivolta al controllo dell’abbigliamento e delle calzature, che dovranno essere adeguati alla tipologia del percorso, soprattutto in tratti come Monterosso-Vernazza, dove le condizioni richiedono attenzione e preparazione.
Accesso libero sugli altri sentieri
Resterà percorribile in entrambe le direzioni il tratto Corniglia – Vernazza del Sentiero Verde Azzurro, così come il resto della rete escursionistica del Parco, che conta oltre 130 km di percorsi tra costa, mezzacosta e crinale. Una rete ampia e suggestiva, che offre valide alternative meno congestionate e altrettanto panoramiche.
Informazione e sensibilizzazione
Oltre ai controlli, il Parco punta su una strategia di sensibilizzazione e orientamento verso itinerari alternativi, per valorizzare l'intero sistema sentieristico e distribuire meglio i flussi.Sarà potenziata la comunicazione nei punti informativi, comprese le stazioni ferroviarie comprese tra La Spezia e Levanto.
Il Presidente Lorenzo Viviani sottolinea l'importanza dell'iniziativa come misura per migliorare la sicurezza e la qualità dell’accoglienza dei visitatori in giornate di grande affluenza: "In un contesto in cui la bellezza del nostro territorio si intreccia con la sua intrinseca fragilità, siamo chiamati a compiere scelte che coniughino la tutela dell’ambiente con la sicurezza e il rispetto di chi lo attraversa.Per questo motivo, il Parco introduce anche quest’anno, nei periodi di maggiore afflusso, il senso unico sul tratto del Sentiero Verde Azzurro da Monterosso a Vernazza che si sviluppa lungo gli antichi muri a secco, un patrimonio paesaggistico e culturale di inestimabile valore. Questa misura, pensata con attenzione e spirito di servizio, nasce dalla volontà di garantire una fruizione più ordinata e sicura del percorso, riducendo i rischi di congestione e preservando l’integrità dei luoghi. Il presidio di volontari e operatori qualificati, che ringrazio per l’impegno e la professionalità, sarà al fianco dei visitatori per accompagnarli con informazioni, assistenza e soprattutto per condividere un messaggio: chi cammina sui nostri sentieri entra in un santuario di cultura e natura, e come tale va vissuto con consapevolezza e rispetto''.
A questo link informazioni sempre aggiornate sulla percorribilità dei sentieri.