Gli unici edifici di Consonno invece non costruiti dal Conte Bagno sono due: la chiesa di San Maurizio e la sua canonica. La chiesa fu costruita intorno al XIII secolo ed è un esempio di struttura in stile romanico, dotata di una piccola torre campanaria sul lato sinistro. L’edificio, con la sua capienza pari alle cinquanta unità, è ancora utilizzato oggi per le messe alla domenica mattina. Davanti alla chiesa si trova poi la canonica, ancora visibile ma in condizioni più critiche rispetto alla chiesa.
Dunque Consonno è un posto pieno di mistero e con un’atmosfera davvero surreale, testimonianza di un luogo celebre in pochi anni caduto in disgrazia. Una di quelle realtà, quindi, interessanti per tutti gli appassionati di archeologia industriale e per coloro a cui piace dare sfogo alla propria immaginazione, pensando cosa ci fu un tempo a Consonno.
Di Simone Caravano