Sabato 25 marzo 2023 alle ore 17.00 al Cinema di Bellano, in via Roma 3, prosegue Il bello dell’Orrido, la rassegna di incontri promossa dal Comune di Bellano e dall’Associazione ArchiViVitali e a cura di Armando Besio sul tema-ossimoro del titolo: il paese di Bellano (Lecco) è affacciato sul Lago di Como e famoso a livello turistico per l’Orrido, profonda gola scavata dal fiume Pioverna, un’attrazione naturale circondata dalla bellezza selvaggia, dall’alone di mistero delle rocce ripide.
Ospite di questo appuntamento è Gian Arturo Ferrari: una carriera, la sua, da manager umanista, iniziata come professore universitario a Pavia, proseguita come dirigente editoriale, uno dei più potenti e temuti: direttore dei Libri Mondadori nei primi anni Novanta, è stato dal 1997 al 2009 direttore generale di tutta la Divisione Libri Mondadori. In seguito ha presieduto il Centro per il libro e la lettura presso il Ministero dei Beni e delle attività culturali e dal 2015 al 2018 ed è stato vicepresidente di Mondadori Libri. Con Ragazzo italiano (Feltrinelli, 2020) è arrivato nella cinquina finale del premio Strega.
È dunque da protagonista che ha scritto Storia confidenziale dell’editoria italiana, dopo essersi occupato di letterature italiane e straniere, e - soprattutto - aver incontrato persone e cose, attraversato epoche, inventato collane, costruito bestseller, assunto e licenziato. Perché l’editoria è figlia di Dio e Mammona, dell’intellettualità e del commercio, non appartenendo in fondo a nessuno dei due. E poi, annosa questione, sono gli editori capitani d’azienda? Gian Arturo Ferrari racconta le avventure umane e culturali degli uomini e delle donne che si sono occupati di scegliere come, quando e quali libri pubblicare in un paese in cui tanti scrivono e pochi leggono.
L'ingresso è gratuito fino a esaurimento posti; ulteriori informazioni via email.