Magazine, 27/02/2021.
È un figlio dei talent (da cui proviene anche quest’anno una bella fetta dei Campioni) Irama [Filippo Maria Fanti], che a Sanremo ha partecipato due volte. Ora ritorna con La genesi del tuo colore, scritta con Dardust [Dario Faini] e Giulio Nenna, che promette di essere decisamente pop. Nella scrittura, colpisce l’abile districarsi tra congiuntivo e condizionale (“avessi finto [con ellissi del “se”] sarebbe stato meglio / di averti visto piangere in uno specchio”) e l’iterazione (con echi battistiani) del futuro (“mai smetterai canterai / perderai la voce / andrai, piangerai, ballerai / scoppierà il colore / scorderai il dolore / cambierai il tuo nome”). Assai meno convincenti le immagini, zeppe di usi impropri: “e danzeremo come i brividi / mentre la vita suonerà con le dita tra le vene”; “sottovoce nasce il sole / la scia che ti porterà dentro / nel centro dell’universo / e l’armonia del silenzio / sarà una genesi / la genesi del tuo colore”. Parole in libera uscita. Irama proporrà come cover Cirano (1996) di Francesco Guccini, di cui si dichiara grande fan. Colorato. Voto: 5/6.
Qui sopra potete leggere la valutazione linguistica sui testi delle canzoni in gara a Sanremo 2021 di Lorenzo Coveri, professore di linguistica italiana all'Università di Genova e Accademico della Crusca, che si è occupato a più riprese del Festival. Ricordiamo che la valutazione riguarda esclusivamente la parte linguistica e non l'interpretazione, la musica o l'arrangiamento che potranno essere valutati solo con l'avvio del Festival.
Non sarà la neve
A spezzare un albero
Avessi finto sarebbe stato meglio
Di averti visto piangere in uno specchio
E mi manca la tua voce ormai
Ora che, ora che, ora che sei qui
Io sono qui
Ci vestiremo di vertigini
Mentre un grido esploderà
Come la vita quando viene
Mai smetterai canterai
Perderai la voce
Andrai, piangerai, ballerai
Scoppierà il colore
Scorderai il dolore
Cambierai il tuo nome
Avessi finto sarebbe stato meglio
Hai poco tempo ormai
Per vivere una vita che non sentirai
Chiudo il sole un attimo
Anche se non dormirò oh
E i pensieri passano
Come eclissi resti qui
Io resto qui
E danzeremo come i brividi
Mentre la vita suonerà
Con le dita tra le vene
Mai smetterai canterai
Perderai la voce
Andrai, piangerai, ballerai
Scoppierà il colore
Scorderai il dolore
Cambierai il tuo nome
Colora l’anima
Con una lacrima
Colora l’anima
Con una lacrima
Sottovoce nasce il sole
La scia che ti porterà dentro
Nel centro dell’universo
E l’armonia del silenzio
Sarà una genesi
La genesi del tuo colore
Mai smetterai canterai
Perderai la voce
Andrai, piangerai, ballerai
Scoppierà il colore
Colora l’anima
Con una lacrima
Colora l’anima
Con una lacrima
Scoppierà il colore
Colora l’anima
Con una lacrima
Scorderai il dolore
Colora l’anima
Con una lacrima
Cambierai il tuo nome