Magazine, 25/11/2021.
A fronte del nuovo aumento di contagi da Covid-19 che sta investendo l'Europa e - per il momento in misura leggermente minore anche l'Italia - giovedì 24 novembre 2021 il governo ha approvato il nuovo Decreto Legge con le nuove regole da seguire tra la fine dell'autunno e l'inverno.
Al centro del nuovo decreto c'è il cosiddetto Super Green Pass, ovvero il Green Pass rafforzato che entra in vigore a partire da lunedì 6 dicembre 2021. Ma cos'è il Super Green Pass e come si ottiene? Si tratta di una certificazione che ottengono tutti i cittadini ai quali sia stato somministrato il vaccino oppure che possano dimostrare l'avvenuta guarigione dal Covid-19. Non sono dunque contemplati i tamponi: per avere il Super Green Pass bisogna essere o vaccinati o guariti.
Con il Green Pass rafforzato si può accedere praticamente a ogni attività che, in zona gialla o arancione, sarebbe oggetto di restrizioni: dai concerti agli spettacoli teatrali, dagli eventi sportivi alle discoteche, dai ristoranti (ma solo al chiuso) alle cerimonie pubbliche. Senza il Super Green Pass, a partire da lunedì 6 dicembre 2021 e (per il momento) fino a sabato 15 gennaio 2022 tali attività sono vietate. In questo modo, anche in caso di passaggio in zona gialla o arancione, le capienze di spettacoli ed eventi non vengono ridotte (nell'eventualità di zona rossa sono invece previste chiusure totali).
A partire da lunedì 6 dicembre 2021 scatta un'altra importante novità del nuovo Decreto Legge: il Green Pass normale (che si può dunque ottenere pure con il tampone antigenico o molecolare) diventa necessario anche per salire sui mezzi del trasporto regionale e interregionale e del trasporto pubblico locale. Per prendere treni, autobus, tram e metropolitane bisogna quindi essere in possesso della certificazione che attesta l'avvenuta vaccinazione, la guarigione da Covid-19 o l'esito negativo di un tampone effettuato nelle precedenti 48 ore. Sono previsti controlli a campione.
Il decreto stabilisce inoltre che la validità del Green Pass sia ridotta da 12 a 9 mesi e che i divieti per chi ne è sprovvisto siano validi anche in zona bianca. Chi non è vaccinato (o guarito) non può dunque accedere a bar e ristoranti (al chiuso), teatri, cinema, discoteche, palestre, cerimonie e alberghi (e per questi ultimi l'obbligo di Green Pass è appunto una novità, anche se in questo caso è contemplata l'alternativa del tampone). Nel nuovo provvedimento è poi definita l'estensione dell’obbligo vaccinale a ulteriori categorie a partire da mercoledì 15 dicembre 2021: docenti e personale amministrativo della scuola, militari, forze di polizia, personale del soccorso pubblico, personale amministrativo della sanità.
Per quanto riguarda la mascherina, resta al momento in vigore la regola che è obbligatoria nei luoghi al chiuso e non obbligatoria all'aperto in zona bianca (fatta eccezione per eventuali ordinanze restrittive dei singoli comuni); a partire dalla zona gialla diventa invece obbligatoria anche all'aperto (tranne che in situazioni che garantiscono l’isolamento continuativo da ogni persona non convivente).
Di Luca Giarola