Magazine, 31/03/2022.
I ventilatori sono degli strumenti indispensabili nelle case, nei negozi e negli uffici per poter affrontare le torride giornate estive, specialmente nelle regioni dove si raggiungono le temperature più elevate. In commercio esistono molteplici tipologie di ventilatori, con funzionamento differente (e di conseguenza con prezzo diverso). Proprio per questo, scegliere quello giusto per le proprie esigenze potrebbe essere difficile, pertanto è meglio consultare siti specializzati nel settore, come ad esempio Ventilatore.org.
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Ventilatore con pedana o da soffitto
Il tipo di ventilatore più diffuso è senza dubbio quello con le pale, capace di rinfrescare l’ambiente nel quale è posizionato attraverso il movimento delle pale collegate ad un motore. Questo meccanismo è presente sia nei ventilatori a pedana che in quelli al soffitto. Ma come scegliere quello giusto tra i due modelli? Il ventilatore dotato di pedana può essere posizionato dove si preferisce, spostandolo in maniera semplice da una stanza all’altra. Inoltre, oscillando, riesce a ricoprire una zona ampia. I ventilatori da soffitto, invece, rinfrescano un punto preciso, anche se sono più potenti rispetto ai precedenti. In genere, vengono istallati sopra ai letti, per un maggiore confort quando si dorme. Tuttavia, per poterli installare, è necessario fare dei lavori in casa e non sempre sono compatibili con l’arredo già presente. Per quanto riguarda i prezzi, sicuramente i ventilatori a pedana sono più economici di quelli al soffitto. Per rinfrescare una stanza, bastano modelli dal costo medio di 20-30 euro. Tuttavia, se si ha intenzione di orientarsi su un modello professionale, è necessario spendere qualche centinaio di euro, così come il prezzo base dei ventilatori da soffitto.
Ventilatore a colonna
Una terza tipologia di ventilatore è quello a colonna, con un funzionamento differente rispetto ai modelli precedenti. Infatti, il ventilatore a colonna non è dotato di pale, bensì da una base circolare collegata ad una struttura cilindrica che “preleva” l’aria dalle prese d’aria posteriori per poi soffiarla all’esterno grazie alle prese anteriori. Inoltre, distribuisce l’aria nella stanza attraverso l’oscillazione interna del cilindro. Pertanto, la prima differenza con i modelli cosiddetti “tradizionali” è l’assenza delle pale. Si tratta, poi, di un tipo di ventilatore silenzioso, nonché elegante e tecnologico. La maggior parte dei modelli a colonna attualmente in commercio, infatti, sono dotati di display per regolare la temperatura oppure l’ora di accensione/spegnimento. Spesso, inoltre, vi è anche un telecomando che permette di regolare le varie funzioni mediante la tecnologia ad infrarossi.
Le altre caratteristiche
Dopo aver analizzato le caratteristiche dei diversi ventilatori, è bene comprendere quali sono gli altri dettagli imprescindibili per effettuare una scelta accurata. Ad esempio, la rumorosità. Un ventilatore troppo rumoroso, infatti, potrebbe essere fastidioso e disturbare le attività quotidiane o il lavoro in ufficio. La maggior parte dei modelli hanno valori che oscillano tra i 40 ed i 65 decibel, ma aumentando la velocità potrebbero essere ancora più rumorosi. Bisogna guardare, poi, i consumi. In genere, i ventilatori non incidono in maniera importante sulla bolletta, tuttavia alcuni modelli hanno consumi più elevati. Ancora, bisogna considerare il fattore sicurezza. Un modello da soffitto è più sicuro in caso di bambini piccoli, perché non può essere raggiunto con facilità, così come un modello a colonna. Questo, perché i bambini spesso sono attratti dalle pale oscillanti e tentano di afferrarle.