Magazine, 19/12/2022.
Il lavoro del grafico pubblicitario è cambiato nel corso degli anni, se prima molte cose venivano fatte a mano su carta, ora vengono progettate in digitale per una maggiore precisione e per ottenere un risultato più efficiente. Chi vuole investire in questa professione oggi può seguire un corso graphic design di Veneto Formazione, in cui non imparerà solo le basi della grafica ma anche ad utilizzare i software moderni. I graphic designer oggi sono molto richiesti per creare contenuti online, curare l’aspetto dei siti web e molto altro. Non devono solo saper disegnare e avere delle doti creative, ma è importante che abbia anche buone capacità comunicative, in modo da riuscire a veicolare un messaggio attraverso un’immagine. Le mansioni possono variare in base al contesto, che può essere un’azienda, un’agenzia o da freelance per clienti di vario genere. Dato che le aziende cercano sempre più figure specializzate, è fondamentale investire in una buona formazione.
Saper ascoltare le richieste
Un graphic designer deve saper ascoltare le richieste del cliente e riuscire a rendere reali le sue idee, anche quando non è per niente semplice. Alcuni clienti infatti sono più pretenziosi di altri e potrebbero richiedere diverse modifiche prima di concludere un lavoro. Per questo è importante avere pazienza in questo campo, cercando però di non sminuire il proprio lavoro e farsi pagare per ogni modifica effettuata. Rielaborare in modo creativo una richiesta per trasformarla in un prodotto grafico è ciò che sta alla base del lavoro di graphic designer, utilizzando la comunicazione giusta per veicolare un determinato messaggio. Nel caso in cui non ci sentissimo adatti al tipo di lavoro, possiamo decidere di rinunciare in partenza senza dover affrontare tante modifiche.
Riuscire a sviluppare un’immagine precisa
Collegandosi al punto sopra, è importante dire che un graphic designer deve riuscire a sviluppare un’immagine ben precisa, in base alle indicazioni che gli vengono date. Ovviamente più queste sono confuse e imprecise, più sarà difficile realizzare un buon prodotto. Il graphic designer solitamente si dedica allo sviluppo della brand identity, della realizzazione di loghi e messaggi pubblicitari, della scelta dei font e dei colori e dell'organizzazione del layout. Questa figura si occupa di progettare la grafica di tutti i prodotti aziendali, in modo che abbiano una coerenza stilistica: sito web, biglietto da visita, report aziendali, manifesti, packaging, riviste e molto altro.
Avere delle conoscenze tecniche
Un graphic designer non può lavorare senza aver acquisito delle competenze tecniche. Deve avere delle conoscenze delle tecniche di composizione e progettazione grafica, che solitamente si ottengono con un corso dedicato. La formazione permette di imparare ad unire gli elementi grafici così da comporre una struttura equilibrata e armonica, in linea con i valori del brand. Per farlo bisogna saper utilizzare i software grafici, tra i più conosciuti ricordiamo il pacchetto Adobe (Illustrator, Photoshop, InDesign), Affinity (Photo, Designer, Publisher) o Corel (Draw, PaintShop).
Essere persone creative e curiose
Nonostante la tecnica sia fondamentale, anche la creatività conta molto. Un graphic designer deve avere una mente aperta e fantasiosa, dato che deve riuscire a trasformare una semplice idea in qualcosa di concreto. A volte è necessario collaborare con altre figure professionali, che solitamente lavorano nell'ambito del marketing e della comunicazione. Saper lavorare in team è quindi fondamentale se si lavora in un’azienda, il discorso è diverso se invece si lavora da freelance. In questo ultimo caso però bisogna comunque saper relazionarsi con i clienti, in modo da mantenere rapporti di fiducia, solidi e duraturi. Questa figura professionale deve saper comunicare in maniera chiara, altrimenti potrebbe non riuscire a lavorare bene e non garantire i risultati sperati. Curiosità e versatilità sono altre doti importanti che ogni graphic designer dovrebbe avere.