Magazine, 30/06/2023.
ll 76% dei viaggiatori vorrebbe fare vacanze più sostenibili nei prossimi 12 mesi. È ciò che emerge dal report 2023 di Booking.com sui viaggi sostenibili, che negli ultimi anni ha evidenziato come il tema della sostenibilità stia acquisendo un ruolo sempre più centrale nell’ambito dei viaggi.
Quando si organizza un viaggio sostenibile la scelta della meta è essenziale per determinare l’impatto che avremo sull’ambiente e sulle comunità locali: pensiamo soltanto al mezzo di trasporto necessario per raggiungere la destinazione (treno, aereo, auto ecc.), alla possibilità o meno di differenziare i rifiuti in loco, acquistare artigianato locale, consumare cibo di provenienza locale e così via.
Come stanno reagendo quindi le singole destinazioni alla richiesta crescente di opzioni sostenibili da parte dei visitatori? Rivolgendo lo sguardo al nostro paese, viene da chiedersi in particolare se è davvero possibile fare vacanze sostenibili in Italia.
La risposta fortunatamente è sì: in questo articolo vi consigliamo alcune mete italiane riconosciute a livello internazionale per il loro impegno verso un turismo più green, dedicate a chi crede che la sostenibilità vada coltivata ogni giorno, anche in vacanza.
Partiamo dalla Toscana, una regione che negli ultimi anni ha moltiplicato i propri sforzi in direzione di una maggiore sostenibilità turistica. A partire dall'iniziativa #spiaggepulite lanciata nel 2019, che vieta il consumo di plastica monouso sulle spiagge della costa toscana. Tra le località balneari aderenti al progetto plastic-free c’è Castiglione della Pescaia, che da tempo ha messo al bando contenitori e stoviglie monouso non biodegradabili, così come le shopper in plastica.
Quanto alle città d’arte, il premio per la sostenibilità va a Siena, che nel 2023 ha ottenuto il riconoscimento internazionale del GSTC (Global Sustainable Tourism Council) come destinazione sostenibile. Tra le azioni che la città sta portando avanti per soddisfare i criteri del GSTC c’è l’efficientamento energetico e idrico delle imprese turistiche, la formazione dei visitatori sulle pratiche del turismo responsabile, il miglioramento del servizio di trasporto pubblico su gomma e molto altro ancora.
Quando si parla di vacanze sostenibili in Italia, l’offerta del Trentino-Alto Adige è una delle più ricche. Lo stesso GSTC ha inserito nelle sue liste ben 7 mete diverse, situate soprattutto nella zona del Südtirol: stiamo parlando della Val d'Ega, di Bressanone e di San Vigilio-San Martino, che hanno ottenuto anche il Marchio di sostenibilità Alto Adige, ma anche dell’Alta Badia, della Val Gardena e dell’Altipiano del Renon, ognuna premiata per il suo impegno nel ridurre l’impatto dell’industria turistica sul territorio. In Trentino è invece la verde Valsugana a detenere il titolo di destinazione sostenibile sulla base dei criteri del GSTC, la prima meta in Italia ad aver ottenuto il riconoscimento nel 2019.
Chi è in cerca di vacanze sostenibili al mare in Italia può trovare un valido alleato nella classifica Il mare più bello di Legambiente, stilata ogni anno in collaborazione con il Touring Club. La guida premia le località balneari che non solo si distinguono per le bellezze del territorio, ma che lavorano anche allo sviluppo di strategie sostenibili per preservarlo. Da anni la Sardegna è in vetta alla classifica per il numero di spiagge premiate con le Cinque Vele, il massimo riconoscimento di Legambiente. Per il 2023 ne sono state selezionate ben 7, dislocate ai quattro capi dell’isola: Baunei(NU), il Litorale di Chia a Domus de Maria (Su), il Golfo di Oristano e AMP sinis - Mal di Ventre a Cabras (OR), Baronia di Posada e Parco di Tepilora a Posada(NU), Baronia di Posada e Parco di Tepilora a Budoni(SS), Planargia a Bosa(OR) e infine Gallura costiera e AMP Capo Testa a S. Teresa di Gallura(SS).
Al crocevia tra Slovenia, Austria e Italia, la nota località sciistica di Tarvisio vanta la foresta demaniale più grande d’Italia. Tra le sue particolarità, però, c’è anche il fatto di essere la seconda destinazione italiana ad aver ricevuto la certificazione GSTC, dopo la Valsugana. I viaggiatori che scelgono Tarvisio per le loro vacanze troveranno quindi una forte attenzione per la mobilità sostenibile (la promozione della Ciclovia Alpe Adria e dell’Alpe Adria Trail ne sono un esempio), per i prodotti tipici del territorio (come quelli delle malghe) e per l’impatto dei propri eventi.
Anche l’Emilia-Romagna è un’opzione da considerare per chi desidera organizzare le proprie vacanze sostenibili in Italia. Esiste infatti un itinerario in regione che si è distinto nell’ambito della sostenibilità: si tratta delle Vie di Dante, premiate nel 2021 da Lonely Planet con il celebre riconoscimento del Best in Travel nella categoria sostenibilità. Le Vie di Dante ripercorrono le tracce dell’esilio dantesco con un itinerario suddiviso in 7 tappe tra Firenze e Ravenna, che ben si prestano ad un viaggio slow in treno, in bici o a piedi attraverso i verdi paesaggi dell’Appennino.
Di Maria Grazia Masotti