Magazine, 12/07/2023.
Negli ultimi tempi forse anche voi avete sentito parlare di gruppi di acquisto che stanno diventando davvero popolari, ma forse non avete capito bene di che ci si tratta e come funzionano. Ecco quindi una breve ma utilissima guida che vi aiuta a capire che cosa sono, cosa acquistano e perché anche voi dovreste aderire a un gruppo di acquisto.
Che cos'è un gruppo di acquisto
Per iniziare, meglio spiegare che cos’è un gruppo di acquisto. In pratica, si tratta di un gruppo di persone che si organizza e si mette insieme con lo scopo di acquistare grandi quantità di prodotti, sfruttando le economie di scala. Può trattarsi di un gruppo di parenti o amici che hanno uno scopo comune oppure anche di sconosciuti che si trovano grazie a internet, chat, servizi di messaggistica istantanea. Il gruppo di consumatori compra direttamente dal grossista, evitando tutti gli intermediari che espongono dei prezzi maggiorati.
Che cosa acquistare
A questo punto può sorgere spontanea la domanda in merito a che cosa compra un gruppo di acquisto. In fin dei conti, non c'è davvero limite a quello che un gruppo di acquisito mette nel carrello. Può trattarsi davvero di tutto dalle verdure fresche di stagione fino alla cancelleria da ufficio e per la scuola. Spesso con i gruppi di consumatori, si acquistano dei prodotti alimentari all’ingrosso ma nulla vieta che si possa acquistare anche altro.
Perché creare un gruppo di acquisto
Forse in breve sono già stati accennati in precedenza ma meglio mettere i puntini sulle I e spiegare per filo per segno quali sono i motivi per cui vale la pena fondare un gruppo di acquisto. Per iniziare, il motivo è quello economico poiché acquistare grandi quantità di prodotti, consente di ottenere uno sconto quantità sul prezzo finale. Mettendo insieme le singole esigenze, la quantità da ordinare è tale da potersi rivolgere direttamente al produttore o all’azienda, strappando un prezzo ancora più senza i rincari legato alla vendita al dettaglio.
Tuttavia, non è solo questo perché spesso i gruppi di acquisto si fondano per motivi di sostenibilità ambientale. Infatti, negli ultimi tempi sono nati dei gruppi di acquisto per fare spese da un piccolo mulino locale per la farina, ad esempio, evitando di prendere quella del supermercato che è prodotta con il grano importato da chissà dove e lavorata in grandi industrie che inquinano e sfruttano i lavoratori. Invece il commercio di prodotti locali, soprattutto frutta e verdura ma non solo, sostiene l’economia del luogo, dando lavoro alle persone e rispetta l’ambiente, favorendo la biodiversità.
Infine, si parla anche di un discorso solidale. Molti gruppi hanno come scopo quello benefico nel sostenere economicamente, oltre che idealmente, delle realtà specifiche che si occupano di donne di difficoltà, migranti, persone con disabilità, popolazioni colpite da disastri naturali o che vivono in situazioni di estrema povertà. È difficile trovare in un grande supermercato prodotti di questo tipo ma occorre rivolgersi direttamente alla fonte ed è più facile quando a farlo è un grande gruppo di persone.