Magazine, 02/07/2018.
L’eyeliner valorizza gli occhi, è utilizzato da moltissime donne per dare risalto e profondità... ma dura nell’arco di una giornata, un problema per chi vuole essere perfetta sempre e in ogni situazione. Recenti studi di Toni Belfatto (uno dei maggiori dermopigmentisti in Italia) hanno permesso di estendere questa durata grazie al tatuaggio occhi: una tecnica di trucco permanente (utilizzata anche per sopracciglia, labbra e tricopigmentazione) che viene eseguita intorno agli occhi per intensificare lo sguardo e valorizzarlo. Molto apprezzato da coloro che amano essere sempre perfette dal mattino alla sera, per le sportive, per chi pratica piscina o ama il mare senza paura o l’ossessione di controllare il trucco. Curiose? Ecco di cosa si tratta...
Allo stesso modo degli altri tatuaggi,
l’eyeliner viene eseguito con un ago che
introduce il pigmento nella pelle intorno agli
occhi. I pigmenti non sono permanenti, infatti il termine corretto
non è tatuaggio ma trucco semipermanente, la profondità è solamente
il primo strato del derma. Si tratta quindi di una tecnica
non invasiva praticata con particolari strumenti chiamati
Dermografo che di solito hanno la forma
di una penna. Si tratta di una procedura molto
diffusa e adatta ad ogni età, comunemente
praticata nei centri estetici autorizzati con requisiti igienici e
cabine certificate Asl a norma di legge. Senza dubbio una
soluzione vantaggiosa per chi
lavora e non può perdere neanche un minuto del proprio tempo e che
comunque ha il vantaggio di rimanere inalterata per molto tempo,
circa un anno. Sta diventando molto popolare tra coloro che non
vogliono aggiungere o applicare il trucco ogni giorno, e tra coloro
che hanno perso la ciglia per una ragione medica o semplicemente
alopecia.
Per garantire un effetto gradevole e soprattutto per apparire naturale, il tatuaggio eye liner deve essere applicato correttamente. Proprio per questo bisogna affidarsi ad esperti del settore, competenti e professionisti, che sono in grado di garantire l’utilizzo di pigmenti naturali e metodiche giuste, adatte per l’applicazione, che non causino rischio di infezioni. Anche la scelta del colore del pigmento da iniettare è importante: il tatuaggio eyeliner più comune è realizzato in marrone scuro o nero, due tonalità che tendono a dare al look un effetto più naturale e soprattutto non deve essere di origine minerale ma organica, appunto per permettere l’assorbimento naturale. Lo spessore della linea deve essere tenuto in considerazione: mai realizzare linee troppo marcate e troppo spesse, ma una linea sottile può essere, al limite, volumizzata col trucco in qualsiasi momento ve ne sia bisogno. Dare un senso di naturalezza è sempre la scelta migliore, ma qualora avessimo esagerato, dopo un anno possiamo ridisegnare la linea in quanto il trucco semipermanente sbiadisce.
L’applicazione del trucco permanente eyeliner non è molto dolorosa, anche se la pelle in questa parte del viso è molto sensibile. È chiaro che la percezione del dolore è sempre soggettiva, ma in genere si parla di piccoli fastidi e dolore molto lieve. La durata del trattamento dura in genere dalle 2 alle 4 ore, mentre la durata nel tempo del tatuaggio eyeliner è limitata, ma può protrarsi anche per molti anni. Il pigmento gradualmente viene rilasciato dalla pelle e nel tempo tende ad attenuarsi. Per ripristinare il colore è possibile sottoporsi a dei ritocchi annuali che permettono di mantenere a lungo l’effetto del tatuaggio.