Vuoi giocare con mentelocale.it a Fantasanremo? Iscrivi la tua squadra alla Lega Mentelocale! Chissà se ti basteranno i baudi e se azzeccherai la squadra vincente!
Magazine, 03/02/2024.
Irama - Tu no
(F. M. Fanti– G. Nenna – E. Mattozzi - F. Monti – G. Colonnelli)
Il carrarino Irama (al secolo Filippo Maria Fanti, 28; il nickname è un anagramma del suo secondo nome) è al suo quarto Festival (dopo una partecipazione alle “Nuove Proposte” nel 2016), dove si è piazzato al quarto posto nel 2022 con Ovunque sarai. La sua è una ballata d’amore, anzi sulla distanza e sull’assenza dell’amata: tu no / quando non c’eri / e non stavo in piedi / avrei voluto aggrapparmi a un ricordo / soltanto per vivere / e griderò forte/ ma non starò meglio / cado ma in fondo me lo merito / il fondo è così gelido… Italiano quotidiano senza increspature, pressoché totale assenza di figure retoriche e di immagini, tracce del linguaggio canzonettistico tradizionale (rime monosillabiche: me: te, lei, qui); forse un ricordo di Eros Ramazzotti, Se bastasse una bella canzone, 1990 (solo una stupida canzone soltanto un’ultima canzone […];. Non c’è molto altro da osservare, a livello testuale. Aspettiamo Irama (che ha una bella vocalità) al varco dell’esibizione sul palcoscenico.
La parola: canzone. Latino cantio, -onis, deverbale di canere “cantare”. Componimento lirico inizialmente accompagnato da musica, poi composizione per canto e strumenti. La parola canzone compare in 143 canzoni del Festival di Sanremo (quest’anno due volte, anche nei Negramaro); al plurale in 65 testi, di cui tre quest’anno: Rose Villain, BNKR44, Angelina Mango; canzonetta e canzoncina una sola volta.
Voto al testo: 6.
Lorenzo Coveri
Testo
Tu no, Irama
Ma tu no
Tu no
Tu no
Tu no
Quando non c’eri
E non stavo in piedi
Avrei voluto aggrapparmi a un ricordo
Soltanto per vivere
E griderò forte
Ma non starò meglio
Cado ma in fondo me lo merito
Il fondo è così gelido
No
Tu no
Tu no
Tu no
Tu sorridevi
Cercavi un modo per proteggermi
Però non c’eri
Quando volevo che tu fossi qui
Bastasse
Solo una stupida canzone per riuscire a riportarti da me
Soltanto un’ultima canzone per riuscire a ricordarmi di te
Di te
Quando non c’eri
Passavano i mesi
E in un secondo tutto intorno era invisibile
E dimenticherò chi sei
Mi dimenticherò di te
E non lascerò
Non ti lascerò
Ancora una volta vedermi crollare
E mi innamorerò di lei
Ma tu non saprai mai chi è
Cado ma in fondo me lo merito
Il fondo è così gelido
No
Tu no
Tu no
Tu sorridevi
Cercavi un modo per proteggermi
Però non c’eri
Quando volevo che tu fossi qui
Bastasse
Solo una stupida canzone per riuscire a riportarti da me
Soltanto un’ultima canzone per riuscire a ricordarmi di te
Di te
Non posso riportarti da me
Tu sorridevi
Cercavi un modo per proteggermi
Però non c’eri quando volevo che tu fossi qui
Bastasse
Solo una stupida canzone per riuscire a riportarti da me
Soltanto un’ultima canzone per riuscire a ricordarmi di te
La valutazione linguistica sui testi delle canzoni in gara a Sanremo 2024 è a cura di Lorenzo Coveri, Accademico della Crusca, che si è occupato a più riprese del Festival. Ricordiamo che la valutazione riguarda esclusivamente la parte linguistica e non l'interpretazione, la musica o l'arrangiamento che potranno essere valutati solo dopo la partenza del Festival.