Per completare l’esperienza si consiglia una visita ad Alappuzha, dove si svolgono le gare di canottaggio ogni anno durante la festa di Onam. La gara più importante è la Nehru Trophy Boat Race, una regata cui partecipano una media di 72 canoe grandi e piccoli e centinaia di concorrenti, si tratta di uno degli eventi sportivi più partecipati al mondo. Da non perdere anche il villaggio di Kuttanadu, conosciuto anche come la Venezia dell’est: questo piccolo paesino situato sotto il livello del mare, come Venezia, è collegato da canali, che sono la principale via di trasporto.
Da non perdere un giro nel Houseboat, imbarcazioni tradizionali del Kerala progettate per offrire un'esperienza unica di crociera lungo i canali e i backwaters della regione. Queste barche sono costruite principalmente con legno di cocco e bambù, e sono dotate di camere da letto, bagni, cucine e spazi per rilassarsi, consentendo ai visitatori di immergersi completamente nella bellezza naturale, mentre si naviga lungo fiumi, laghi e lagune.
Ci sono quattro aeroporti internazionali in Kerala: l'Aeroporto Internazionale di Cochin (situato nella parte centrale), l'Aeroporto Internazionale di Trivandrum (al sud), l'Aeroporto Internazionale di Karipur (al nord) e l'Aeroporto Internazionale di Kannur (al nord). Il consiglio è di atterrare a Cochin o a Trivandrum da dove si possono raggiungere più facilmente le principali mete turistiche.
Per maggiori informazioni riguardo i pacchetti turistici, destinazioni, cose da fare e alloggio, fate riferimento al sito di Kerala Tourism, disponibile anche in italiano.
Di Ancila Mettekkatt