Magazine, 24/05/2024.
Il telepedaggio autostradale è un sistema con cui si provvede al pagamento del pedaggio autostradale senza effettuare la fermata al casello. Ciò è possibile grazie a un dispositivo, un transponder, sistemato internamente alla vettura; questo dispositivo, associabile a una o più targhe, comunica con un lettore ubicato nei caselli adibiti al telepedaggio e provvede all’addebito sul conto corrente o su una carta con IBAN.
L’importo dell’addebito dipende da diversi fattori; in Italia per esempio si calcola pedaggio autostradale a seconda della tariffa unitaria moltiplicata per i km percorsi (l’importo è soggetto a IVA 22%); tale tariffa dipende da vari fattori come per esempio il tipo di veicolo e le caratteristiche del tratto autostradale.
Chi utilizza un dispositivo per l'addebito automatico del pedaggio autostradale deve transitare in quelle che vengono identificate da un segnale che riporta una T maiuscola, solitamente su uno sfondo di colore giallo; queste corsie sono a disposizione degli utenti con transponder, a prescindere dall’operatore che fornisce il servizio.
Operatori del telepedaggio
Per molti anni il telepedaggio autostradale è stato gestito da un unico operatore, Telepass, ma nel 2022, in seguito alla liberalizzazione del mercato, ha visto l’ingresso nel comparto di UnipolMove, servizio fornito dal noto brand assicurativo UnipolSai tramite la controllata UnipolTech.
Il termine del regime monopolistico offre l’occasione di effettuare un confronto fra questi due operatori, anche alla luce del fatto che dal primo luglio 2024, Telepass ha previsto un aumento delle tariffe relative alle sue proposte. Come sempre accade nel caso di un regime concorrenziale è utile per gli utenti conoscere le varie offerte così da poter scegliere quella che si ritiene più consona alle proprie esigenze.
Le offerte Telepass dal 1° luglio 2024
Telepass ha informato i propri clienti che a partire da luglio saranno effettuate varie modifiche ai vari servizi e saranno proposti nuovi piani di abbonamento; il gestore ha evidenziato che le modifiche consistono in un ampliamento dei servizi di mobilità e ciò ha indotto a un ritocco delle tariffe. Di seguito i dettagli relativi ai principali piani che subiranno modifiche:
Nel caso di clienti attuali Family/Base che passano al Plus il canone in promozione è di 3,90 euro fino a dicembre 2025 dopodiché si passerà a 4,90 euro. In tutti questi casi si configura una modifica unilaterale dei termini del contratto e, conseguentemente, l’utente potrà, se lo vuole, recedere dal contratto senza dover pagare penali o altri costi.
Il servizio UnipolMove
L’alternativa principale a Telepass è UnipolMove che ai clienti privati propone due opzioni; la prima è UnipolMove Base dedicata in particolar modo a chi usa frequentemente l’autostrada, mentre la seconda è Unipol Pay Per Use, pensata per chi utilizza la rete autostradale più occasionalmente.
Attualmente è in vigore una promozione che prevede per UnipolMove Base il canone azzerato per i primi 12 mesi; in seguito si pagheranno 1,50 euro mensili per il primo dispositivo e 1 euro al mese per un eventuale secondo dispositivo, associato allo stesso contratto. Con questo piano, il costo di attivazione e consegna è gratuito.
Per UnipolMove Pay per Use l’offerta prevede un canone giornaliero di 0,50 euro, nel giorno di utilizzo, fino alle 23:59 dello stesso giorno. Se non si utilizza il dispositivo non saranno effettuati addebiti. Questa opzione prevede fino al 30 luglio 2024 uno sconto del 50% sul costo di attivazione una tantum (quindi 5 euro anziché 10).
UnipolMove non è solo telepedaggio, sono infatti previsti anche diversi altri servizi come per esempio parcheggi convenzionati e strisce blu, Area C di Milano, pagamento del bollo auto, riparazione dei vetri e servizio di tagliando auto (attualmente previsto soltanto in Lombardia).
UnipolMove è acquistabile online ed, essendo realizzato dalla compagnia UnipolSai, dispone anche di una rete vendita particolarmente ampia.