Partire da solo sotto i 30 anni: perché preferire i viaggi di gruppo

Magazine, 20/06/2024.

Arriva un momento, nella vita, in cui si avverte l’esigenza di provare una vacanza diversa dal solito. Non un viaggio scontato, ma l’esperienza della vita: partire da solo. Solitamente questo punto di rottura avviene intorno ai 30 anni, ma i giovani di oggi sono molto più propensi a mettersi alla prova intorno ai 20. Come fare? Quali sono i modi migliori per partire in totale sicurezza?

Premessa: sì, è possibile pianificare un viaggio da soli, e viverlo di conseguenza. Ma, secondo noi, è molto meglio optare per i viaggi organizzati di gruppo, perché consentono di accedere a tanti benefit, come la possibilità di approfondire attività culturali, la lingua del posto e, perché no, conoscere altre persone.

Conoscere nuovi compagni di viaggio

È il motivo per cui di solito si sceglie di partire da soli: avere l’occasione di incontrare persone nuove, di altri luoghi, ampliare la propria mente, i propri orizzonti e il bagaglio culturale. La cosa bella dei viaggi di gruppo è che non bisogna attendere che anche gli amici di sempre siano disponibili: semplicemente, si può dare la propria disponibilità, preparare la valigia e… partire!

Non è obbligatorio pensare a nulla: è tutto organizzato

Abbiamo già fatto questa premessa: partire da soli non è facile. O almeno, la prima volta è un’esperienza intensa, un momento in cui ci si pone moltissime domande. Di sicuro, si può avere una meta in mente da esplorare, ma spesso organizzare un viaggio all’estero non è così semplice. Soprattutto quando a scegliere l’itinerario è solamente una persona, tra spostamenti, cose da vedere, attività.

Partire da solo in totale sicurezza

Partire con una società come EF Education First Italia trasmette una certa sicurezza, quella che spesso manca in queste situazioni. È vero che quando si sente l’esigenza di fare un’esperienza di viaggio da soli si è pronti per esplorare il mondo senza limiti, ma la sicurezza deve sempre essere messa al primo posto. In particolare quando si è ancora molto giovani, e quindi si possono avere tanti dubbi e domande legate proprio all’organizzazione in sé.

Perché scegliere un viaggio di gruppo con EF

Con EF Education First, il viaggio di gruppo non è solo un'opportunità per esplorare nuovi posti, ma anche un modo per imparare una lingua e applicarla ogni giorno. Grazie a un'esperienza completamente immersiva, EF ti permette di vivere come un local, interagendo con la comunità e praticando la lingua in contesti reali. Inoltre, EF si occupa di ogni dettaglio del viaggio, dai voli all'alloggio e alle attività, offrendoti una sicurezza totale e la possibilità di concentrarti completamente sull’esperienza senza preoccupazioni logistiche. Con il supporto continuo da parte dello staff, potrai sentirti sempre al sicuro e a tuo agio durante il tuo viaggio.

Avere sempre un punto di riferimento

Si parte da soli, ma non si è, di fatto, soli. E fa tutta la differenza del mondo, soprattutto quando si è al primo viaggio del genere. C’è sempre qualcuno che è un punto di riferimento per qualsiasi questione, per risolvere un problema improvviso. Diciamo che per la “prima volta”, è davvero importante mettersi nelle condizioni di non avere voglia di tornare a casa per paura di non essere all’altezza della situazione.

Perfezionare la lingua

Infine, un’opportunità da non sottovalutare: poter seguire un corso di lingua e perfezionarla! Un ottimo modo per mettersi davvero alla prova, per superare la barriera linguistica, migliorare le proprie competenze e comunicare agevolmente con i local. Con i viaggi di gruppo, le lezioni non sono mai noiose o banali, bensì sono strutturate proprio con l’obiettivo di offrire un’esperienza immersiva e coinvolgente.

Partire da soli, quindi, è un regalo da farsi, una magnifica esperienza che insegna a essere più forti, ad abbattere limiti, a cancellare la parola “paura” dal proprio vocabolario.